Insigne salva il Napoli: un punto strappato a fatica contro il Torino

NAPOLI-TORINO 1-1 (51′ Izzo; 90+3′ Insigne)

Una partita in cui produci solo due palle da gol scarse non può essere interpretato come un buon segnale: dopo due sconfitte consecutive e in particolare la brutta prestazione dell’Olimpico ci si aspettava una reazione forte da parte del Napoli, anche magari galvanizzato dalle splendide notizie di martedì. Invece anche stasera al Maradona contro il Torino è scesa in campo una squadra senza idee e senza gioco, salvata da una magia nel finale del suo capitano. Tanto di cappello al Toro che è venuto a fare la sua partita della vita (salvo poi comunque non riuscire a gestire la situazione di vantaggio), ma gli azzurri avrebbero potuto fare meglio; la speranza è che Gattuso possa riprendersi al più presto, perchè forse deve vedere con entrambi gli occhi che qualcosa non va.

Elmas sin dai primi minuti inizia il riscaldamento, forse era Zielinski ad avere qualche problemino ma il cambio non si effettua; il Napoli è sceso in campo senza mordente, senza cattiveria, con il solito possesso palla lento e sterile che non porta mai a costruire niente di pericoloso davanti;dall’altra parte uno scatenato  gallo Belotti scatena il panico tra la difesa azzurro, e al 23′ la sua conclusione esce di pochissimo a lato del palo coperto da Meret. L’infortunio di Demme- colpito involontariamente da Belotti alla zona lombare-  ha ulteriormente complicato i piani del Napoli, costretto stavolta a far entrare al 29′ proprio Elmas al posto del tedesco. Sugli sviluppi di calcio d’angolo  Buongiorno che spizza sul secondo palo per Izzo che si tuffa sul secondo palo ma non riesce ad impattare la palla davanti alla porta spalancata.Al 43′ sull’unica ripartenza del Napoli Zielinski parte palla al piede e prima di entrare in area fa partire il destro, ma il tiro centrale e Sirigu blocca.

Al 51′ a sorpresa arriva il vantaggio granata: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva sul secondo palo a Izzo, il quale in mezza girata colpisce male ma riesce a sorprendere l’incolpevole Meret: è 0-1. Gattuso ha provato a ribaltare la squadra con Lozano, Fabian, Mario Rui e il redivivo Llorente, ma non è riuscito a dare una scossa alla squadra. Il lampo che ha evitato la sconfitta è arrivato in pieno recupero, quando una sponda di Zielinski ha liberato in area Insigne, che con una magia da fuoriclasse evita la figuraccia e piazza la palla all’incrocio dei pali con una conclusione di controbalzo: è 1-1, ma siamo ormai al 90+3′. Un gol che evita la  terza sconfitta consecutiva ma non guarisce il Napoli: la nottata di Gattuso non è passata.