E’ questo l’anno delle grandi novità dopo il via libera dell’IFAB per l’announcement in campo. Piccole rivoluzioni che dovranno essere recepite come voglia di chiarezza e soprattutto di uniformità di giudizi come hanno spiegato in conferenza Gianluca Rocchi designatore degli arbitri di calcio di Serie A e B, insieme ad Antonio Zappi, presidente dell’AIA.
La piccola rivoluzione comincia dalla Serie C con la chiamata Var e in Serie A la regola degli 8 secondi concessi ai portieri per rilanciare la palla senza essere sanzionati con un calcio d’angolo. Secondo la nuova direttiva, approvata lo scorso 1° marzo dall’Ifab un portiere potrà trattenere il pallone tra le mani per un massimo di 8 secondi. Se supera questo limite, l’arbitro assegnerà un calcio d’angolo a favore della squadra avversaria. Qual è dunque la nuova regola che l’IFAB ha introdotto sin da giugno quando per la prima volta in una partita del Mondiale per Club, è stato sanzionato un portiere per aver violato la regola degli otto secondi? Come avviene il conteggio? Con quali modalità?
L’FAB è stata molto chiara nella spiegazione, né ha sorpreso che durante il Mondiale per Club sia stato applicato per la prima volta. E allora c’è da chiedersi : perché Israel, portiere del Torino, durante la partita Torino-Napoli, è stato ammonito per perdita di tempo al 2° minuto del secondo tempo? Perché non è stato concesso il corner al Napoli se il portiere aveva superato gli otto secondi? In nome di chiarezza.