De Laurentiis liquida tutti: “JP Morgan stanotte mi ha contattato? Dormivo…”

Quali sono i tre club che entreranno a far parte dei 12 fondatori? Dodici i club fondatori che alla fine saranno 15,  a cui si aggiungeranno altri 5 club che parteciperebbero per merito. Secondo le indiscrezioni delle ultime ore nella notte un emissario di JP Morgan avrebbe avuto un contatto con il Napoli per coinvolgerlo nel progetto. Era stato già nella notte proprio il presidente della Superlega e del Real Madrid Florentino Perez a parlare dell’ipotesi dell’ingresso del Napoli (insieme con la Roma): “La meritocrazia non può esserci per 50 squadre, però ci sono club come Roma, Napoli e molti altri che hanno diritto di partecipare e studieremo la formula perché possano qualificarsi. Ma chi genera denaro sono i 15 membri fondatori, quelli sono quelli che creano il miglior spettacolo del mondo. Non posso dire chi arriverà, stiamo trattando, però ora ci prendiamo una pausa per spiegare le nostre intenzioni, poi si vedrà chi potrà unirsi”.

Il silenzio di Aurelio De Laurentiis aveva fatto tanto rumore durante l’assemblea di Lega di Serie A che si è riunita ieri in seduta straordinaria, e faceva ancora più rumore alla luce delle notizie dell’offerta fatta da JP Morgan.  Ma il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha twittato per smentire l’indiscrezione emersa nelle ultime ore di una lunga telefonata nella notte con un emissario della JP Morgan: “JP…chi ? La scorsa notte dormivo”. 

Due anni fa era stato lo stesso De Laurentiis- parlando però del calcio italiano– che ipotizzava una Superlega con 12 squadre, come franchigie americane, diminuendo anche le squadre in C “perché pure lì facciamo ridere”. Anche De Laurentiis forse si è sentito tradito da Agnelli dopo aver vagheggiato una superlega nel 2015; il licenziamento di Massimo Carrera, allenatore del Bari- potrebbe essere per il Corriere dello Sport una ripicca, considerando che il tecnico  è in orbita bianconera.