Kevin De Bruyne: “Non cercate di capire un genio”

Chi ha memoria e capelli bianchi, ricorderà che neanche Diego Armando Maradona, a suo tempo, è stato risparmiato da critiche ottuse per un rigore sbagliato o per una partita opaca. Higuain è stato osannato solo quando 36 gol rintoccavano come il suono delle campane in Chiesa. Nessuno si salva e oggi tocca a Kevin De Bruyne. I social sempre più “dissocial” fanno scrivere anche i semianalfabeti tronfi di poter dire qualcosa perché la gramigna si fortifichi.

Ma Kevin De Bruyne ha le spalle larghissime e quando s’arrabbia fa piangere anche i portoghesi: ma per tornare alla realtà, c’è da osservare un grande campione di cui ogni tifoso aveva sentito parlare, pur non conoscendolo; così dopo 5 partite, pur avendo segnato tre gol, già le sentenze erano state emesse al punto che l’ex presidente del Genoa Enrico Preziosi ha dichiarato a Kisskiss Napoli: “Non so se sia stato l’acquisto giusto per gli azzurri.”

Ma se Preziosi dubita, Thierry Daniel Henry ex stella di Arsenal e Barcellona e oggi opinionista, ai microfoni di CBS Sports Golazo ha parlato di Kevin De Bruyne dopo i due assist contro lo Sporting Lisbona in Champions League: “De Bruyne? Non cercate di capire un genio: loro pensano diversamente e vedono le cose diversamente.

Lui cerca di raggiungere la perfezione in tutto quello che fa. La quantità di volte che questo ragazzo ha fatto vincere il Belgio, le vittorie che ha fatto ottenere al Manchester City… E Pep Guardiola lo ha detto, che è un giocatore a cui piace fornire assist e a cui piace giocare per gli altri, voi direste che è un centrocampista, ma è la cosa più vicina a Micheal Laudrup secondo me”.

Silenzio, gioca De Bruyne ma non tra i 4 centrocampisti come indica la formazione: Kevin De Bruyne può trovarsi accanto al terzino o dietro la punta o avanti a Lobotka. Contro lo Sporting, capì tutto Zambo Anguissa lesto a fornirgli la palla da cui l’autostrada per la Ferrari Hojlund. Non è De Bruyne a dover conoscere l’ambiente, ma è l’ambiente a dover capire la sua Luce.