
Koulibaly, questa la fase più delicata
La questione Koulibaly è arrivata alla fase più delicata dopo il rifiuto dell’agente ad accettare anche la prima richiesta del senegalese. Fali Ramadani ha lavorato con costanza alla separazione del terzino dal Napoli. Se sia accaduto qualcosa dal “vil moneta” in poi, lo si saprà nel tempo. Con coerenza Kalidou Koulibaly ha rifiutato ogni accordo con la Juventus che, a questo punto, già sarebbe cosa fatta. Dunque Kalidou ha messo un paletto all’agente per rispetto dei tifosi, ma ha sempre fatto trapelare il desiderio di una nuova, forse ultima, esperienza in un altro top club dopo 8 anni in azzurro.
Il Barca sarebbe stata la sua mèta preferita ma a questo punto si dovrà capire se si facesse avanti il Chelsea, quale sarebbe la sua decisione. Nel mezzo Luciano Spalletti, la cui conferenza stampa è attesa con grande ansia e sarà seguita con molta attenzione ben sapendo che le sue parole vanno interpretate e tradotte.
Da troppi giorni si susseguono nomi di probabili sostituti di Koulibaly, da Hincapiè del Bayer Leverkusen a Milenkovic della scuderia di Fali Ramadani. In serata poi, il portale turco Fanatik fa sapere che il Napoli ha scelto Kim Min-Jae come eventuale sostituto del senegalese e presto emissari del club azzurro si recheranno a Istanbul per trattare con il Fenerbahce.
Il gigante coreano ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro e il club turco – si legge – non accetterà cifre inferiori per lasciarlo partire. Il Napoli, invece, tratterà cercando di convincere il Fenerbahçe a ridurre questa cifra o a pagarla in più tranches.
Sarebbe per il Napoli il terzo “straniero” alla Serie A che dovrebbe avere il tempo di ambientarsi con un pugno di giorni a disposizione per l’inizio del campionato. Un gran rischio.
Da uno sguardo ai 29 convocati da Spalletti emerge che soltanto 20 sono i titolari, mentre gli altri sono giovani sotto esame di Spalletti che dovrà decidere se sono pronti per un campionato impegnativo come quello del Napoli, o se un club di seconda fascia li farebbe crescere in personalità. Ben 9 i giovani : Contini, Idasiak, Marfella, Costanzo, Zedadka, Gaetano, Folorunsho, Ambrosino, Zerbin. Un tesoro per il futuro che fa emergere i vuoti da colmare.
Ma fin quando non sarà decisa – e si spera al più presto – la questione Koulibaly, non sarà possibile una corretta programmazione e preparazione.
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