La Dea fa lo sgambetto alla Vecchia Signora
La Dea umilia la Vecchia Signora alimentando i propri sogni scudetto, si conferma al terzo posto e resta a sole due lunghezze dal Napoli.![]()
Gli orobici passano in vantaggio al 29′ con il penalty trasformato da Retegui per fallo di braccio di McKennie. Nella ripresa dilagano con de Roon al 46′, Zappacosta al 66′ e Lookman al 77′. I bianconeri, che sembrano in totale confusione, concludono la partita tra fischi assordanti (anche se gran parte del pubblico aveva già abbandonato gli spalti dopo il terzo gol dell’Atalanta). In classifica, i bergamaschi si portano a quota 58, a -3 dall’Inter capolista contro la quale saranno impegnati nella supersfida di domenica prossima.
La Juventus resta ferma a 52 punti in attesa del prossimo turno in trasferta a Firenze. A fine partita un Thiago Motta surreale ha dichiarato: “Oggi era una partita complicata contro una squadra che voleva giocare molto sui nostri errori, poi dopo l’episodio del rigore, di cui ho parlato anche con l’arbitro, abbiamo sofferto a livello mentale senza reagire nel modo migliore. Siamo andati avanti sbilanciandoci e dando spazio a giocatori come Lookman molto pericolosi. Siamo tristi e dispiaciuti ma almeno adesso questa storia dello Scudetto, dove ci avete messo dentro, non si dirà più. Pensiamo solo alla Fiorentina per andare avanti“.




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