L’agente Dario Canovi è intervenuto a Radio Marte per un commento al mercato appena iniziato: “Quest’anno quello che stiamo vedendo è che la crisi ha colpito anche la Premier League. L’operazione di De Ligt negli scorsi anni si sarebbe chiusa in pochissimo tempo.
Koulibaly alla Juve? Sono un suo ammiratore, Koulibaly lo prenderei sempre perché secondo me è uno dei centrali più forti al mondo. Tra Koulibaly e De Ligt scelgo Koulibaly. Anche se il secondo ha qualche anno in meno, il primo ha classe e ha tutto ciò che serve per essere il cardine della difesa. L’altro giorno ho detto che ormai non ci sono più i tifosi presidenti. Una volta i presidenti facevano di tutto, adesso si pensa più al bilancio, come fa De Laurentiis. Non mi permetto di discutere le sue scelte, però non si può dire che sia un presidente tifoso.
Dybala? Quanti giocatori bravi sono svincolati e ancora liberi? È la dimostrazione di quello che è la crisi attuale. Tanti giocatori che nelle passate stagioni avrebbero trovato squadra in 24 ore, adesso hanno difficoltà a trovare squadra anche a causa delle commissioni. I giocatori adesso si stanno rendendo conto che non è più un grande vantaggio svincolarsi. Nel resto del mondo e non solo in Europa è difficile trovare club disposti a pagare 7/8 milioni di ingaggio.
Alla Juventus è carente il centrocampo, se il Pogba che è arrivato è quello degli ultimi tre anni allo United non è l’acquisto sensazionale e giusto per la Juventus. Se sarà lo stesso di cinque anni fa, è stato un buon acquisto. Zaniolo? Se ci fosse stato qualche club inglese, si sarebbe già mosso. Se la Juve vende De Ligt tutto è possibile. Il mercato è condizionato da quelle che sono le entrate, nessuno può comprare se non vende. Forse il Milan che compra giovani e li fa diventare giocatori importanti. Ha fatto un’impresa con lo scudetto”.