Alberto Maria Fontana, agente del portiere del Verona, Lorenzo Montipò, ha parlato a CalcioNapoli24 TV:
“A dieci gare dalla fine nulla è ancora scritto. Quest’anno, rispetto a quelli recenti, tutte le squadre in testa hanno mostrato lacune. Tutte hanno zoppicato per motivi d’organico oppure infortuni. Al Napoli sono mancati giocatori importanti, il rientro di Anguissa e Lozano sono importanti in tal senso. La Juve può essere la mina vagante per il rendimento ottenuto ed il colpo Vlahovic.
RUOLO DEL PORTIERE. “Più che parlare di una degenerazione del ruolo, penso sia aumentata la difficoltà del ruolo perché si tenta di avere superiorità numerica facendo giocare con i piedi il portiere. Oggi la richiesta è eccessiva per un portiere perché gli si chiede il lancio preciso, questo comporta ad avere più errori”.
MONTIPO’. “Dispiace che l’anno scorso Montipò sia retrocesso con il Benevento, credo molto nel valore dell’allenatore dei portieri. A Verona si sta completando, dal punto di vista podalico non è Ospina però è migliorato anche se Tudor non gli chiede una richiesta esasperata con i piedi. Penso che nelle uscite alte Lorenzo sia uno dei più forti, crede nella Nazionale. Il prestito al Verona è legato alla salvezza, penso sia ormai matematica e quindi sarà riscattato. Gli scaligeri sono una realtà del nostro campionato, il Napoli è un club da Champions. Secondo me qualcosa tra i pali del Napoli succederà, con Giuntoli abbiamo ottimi rapporti. Lorenzo si sposta eventualmente solo per giocare”.