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L’analisi della 21esima giornata di campionato

L’ultimo atto della 21esima di campionato si è compiuto nel Tempio del San Paolo , dove circa 50mila tifosi hanno potuto esultare per la vittoria del Napoli sulla Juve, rimasta poi bloccata a Capodichino fino alle 4 del mattino, a causa della nebbia che ha indotto il tecnico bianconero a rimandare a oggi la partenza per Torino.

Così la sconfitta della Juventus che resta a 51 punti, attenua il risultato deludente dell’Inter che, in casa ha pareggiato contro il Cagliari rallentando la corsa allo scudetto. Ora l’Inter è a tre punti dalla vetta a 48 punti ma, alle spalle c’è la Lazio a 46 punti, con una partita da recuperare ma con un Correa out per la sospetta lesione al polpaccio.

Se Juve, Inter e Lazio – secondo l’attuale classifica – sono le prime tre candidate alla Champions, per la quarta casella disponibile lotteranno Roma a 39 punti e l’Atalanta a 38 punti. Proprio la Dea, dopo la sconfitta contro la Spal, ha scaricato contro il Torino inerme tutto il veleno, depositando il pallone nella porta di Sirigu ben 7 volte. Mazzari si è scusato con la tifoseria ma Cairo gli ha accordato ancora fiducia anche aspettando la gara per i quarti di finale di Coppa Italia Milan-Torino in programma domani sera. Andrea Belotti crede in un riscatto ed ha dichiarato:” L’unica strada che abbiamo è onorare questi colori, ci giochiamo un quarto di finale di coppa importante, troviamo la forza dentro di noi. Possiamo anche perdere, ma dobbiamo uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato l’anima”.

A metà classifica, in linea di galleggiamento, troviamo il Parma, il Milan, il Verona, per poi approdare al Napoli in netta risalita a 27 punti, ovvero sulla parte sinistra della classifica (insieme con Bologna e Torino).

E mentre Fiorentina (25), Udinese(24), Sassuolo (23), e Sampdoria (20) dovrebbero poter gestire la permanenza in serie A, le ultime 4 lotteranno sino al termine: Lecce a 16 punti e Spal, Genoa e Brescia a 15.

Gli ultimi giorni di mercato potrebbero cambiare la sorte del Brescia a caccia di un trequartista e un terzino mancino, mentre il Lecce reduce dalla pesante sconfitta a Verona proverà con Saponara a sorprendere il Torino come fece con l’Inter.
Massimiliano Pucino

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