JUVENTUS – ATALANTA 2 – 2 (16′ Zapata (A), 55′ rig., 90′ rig. Cristiano Ronaldo (J), 80′ Malinovskyi (A)
Alla fine del primo tempo, Gasperini può essere più che soddisfatto della grande personalità espressa dalla sua squadra che con idee chiare ha saputo chiudere in vantaggio il primo tempo anche arginando la fase di palleggio della Juve. Al 16° si porta in vantaggio con Zapata con un’azione del solito Gomez a servire Zapata che si smarca da Bentancur e lascia partire un rasoterra sul palo lontano.
Inizia il secondo tempo e cambia il copione: la Juventus con grinta e agonismo avanza il baricentro e al 55° arriva il pareggio: cross di Dybala che tocca il braccio di De Roon, da cui il rigore fischiato da Giacomelli. Ronaldo dal dischetto non sbaglia. La gara diventa dura, a tratti confusa: ma è un’altra Juventus rispetto a quella vista nel primo tempo. Comunque dopo una sfuriata di 30 minuti, l’Atalanta ritrova ordine e l’ingresso di Muriel per Zapata offre molti spunti alla Dea che ritrova il vantaggio proprio su suggerimento di Muriel che per due volte dal fondo mette palla al centro per Malinovskyi: Juve-Atalanta 1-2. Al’85°, ancora Malinovskyi: l’ucraino fa tutto da solo e va alla conclusione da quasi 25 metri, senza trovare lo specchio della porta. Sembra chiusa la partita, ma all’89° Muriel sfiora un passaggio di Higuain e Giacomelli indica ancora il dischetto: ancora Ronaldo, sullo stesso lato e batte Gollini.