Colpo di tacco di Anguissa per Di Lorenzo che entra in area con Mkhitaryan alle spalle e Acerbi disteso sull’erba: Di Lorenzo viene toccato sulla tibia e cade. L’arbitro Mariani lascia proseguire per 8 secondi quando fischia: l’assistente gli segnala il fallo da rigore che De Bruyne trasforma. Da qui, polemiche infinite con il Presidente Marotta ai microfoni di Dazn a protestare fino all’uscita dallo stadio quando ha voluto spiegazioni direttamente da Mariani.
Sull’episodio, discussioni infinite e a Novantesimo Minuto, su Rai Due, Domenico Marocchino ex giocatore della Juventus, dichiara : “Dentro l’area devi avere delicatezza: colpo della vecchietta. Ovviamente non è una cosa eclatante, ma ritengo che sia calcio di rigore. Siccome sto rifacendo la patente, ci ho le distanze di sicurezza. Non si può andare indosso ad uno da dietro. Gli ha toccato anche il piede. Perché non stava 30 cm di distanza, è un errore di Mkhitaryan”.
Polemiche e polemiche quasi dimenticando che lo scorso anno, un rigore contestato dal Napoli (e fallito da Calhanoglu) fu oggetto di discussione del solo Conte e non del Presidente Marotta, in quel caso in silenzio. Ma continuando ad esaminare l’operato del signor Mariani, c’è sottolineare il giallo mostrato a Gilmour – giusto- se fosse stato mostrato in precedenza anche a Lautaro per lo stesso fallo.
Sul rigore concesso all’Inter, il signor Mariani aveva lasciato correre e soltanto l’intervento del VAR gli ha segnalato il gomito di Buongiorno.
Eclatante poi il giallo mostrato a Conte in seguito alla rissa volgare provocata da Lautaro che ha proseguito anche dopo essere stato allontanato: conclusione? Per Lautaro nessun giallo. Ragazzate, signor Marotta?