Fino al 2024 crescerà nel settore giovanile della Lazio sotto la guida di Marco Alboni: Andrea Cannavaro, classe 2004, con un papà molto ingombrante, qual è Fabio, tenterà di essere se stesso senza il peso del nome. E’ tornato in Italia dal Guangzhou Evergrande Taobao, dove giocava nell’Under 18, ma da tre mesi la Lega era ferma e Andrea è arrivato in Italia dove sarà inserito nell’Under 17. Per ora è ben difficile evitare i paragoni, tuttavia anche il ruolo che occupa invita a qualche ricordo: Andrea ha un fisico diverso dal papà di 10 cm più basso, ma per rapidità d’esecuzione lo emula non poco. Anche lo stacco di testa è un suo “colpo” di successo ma per ora il suo compito primario è capire il campionato italiano. Nella Lazio potrà crescere senza pressioni di ambiente e tra qualche anno Andrea Cannavaro farà parlare di sé in totale autonomia di giudizio.