“La situazione era già critica così, con tre pedine fondamentali in meno a disposizione – si legge su “Il Fatto Quotidiano” – ma adesso rischia di precipitare. Il provvedimento di maggio, infatti, era solo la punta dell’iceberg di un più profondo audit interno che ha vagliato i conti di tutti i fischietti ed è stato consegnato negli scorsi giorni alla FederCalcio. E questi sono i risultati. Massa e Giacomelli sono stati sospesi in via cautelare, e almeno un altro fischietto risulterebbe sotto indagine. Rispetto a La Penna e Pasqua i fatti contestati sarebbero meno gravi, comunque sufficienti a un intervento da parte dell’Aia. La conferma è arrivata proprio da uno dei diretti interessati, che nella chat dei fischietti ha voluto annunciare e spiegare la sua assenza al ritiro: “Sono appena stato deferito alla disciplinare, ci tenevo a dirvelo io. Vi auguro un buon raduno e un grande campionato”. Se queste sono le premesse, è difficile che lo sia. Il nuovo designatore Gianluca Rocchi, che ha da poco sostituito Nicola Rizzoli, fortemente voluto dalla Figc di Gabriele Gravina, aveva già gli uomini contati senza Pasqua, La Penna e Calvarese, formalmente parte della lista dei 51 arbitri della Can A-B, ma non arruolabili. Con ulteriori defezioni, fare le designazioni ogni domenica diventerà davvero un problema. L’immagine della classe arbitrale italiana, invece, rischia di essere compromessa definitivamente.