Il Consiglio di Lega ha deciso che in caso di arrivo a pari punti tra due squadre nella lotta per lo scudetto o per la salvezza, ci sarà uno spareggio.
Lo spareggio verrà effettuato solo nel caso in cui le squadre si giochino il titolo o la permanenza in Serie A: nel caso di arrivo a pari punti tra due club nella lotta per le coppe europee, rimangono in vigore le vecchie regole.
Le norme ora dovranno passare dal Consiglio della Figc, chiamato a ratificare la novità voluta dalla Lega Serie A.
Inoltre, il Consiglio di Lega ha approvato la modifica della regola sul gol doppio in trasferta per la Coppa Italia unica competizione che manteneva la regola: come nelle competizioni Uefa, dalla prossima stagione la norma non sarà più valida e in questo caso non servirà passare dal Consiglio federale, visto che la Coppa Italia viene organizzata dalla Lega Serie A.
Ma cosa accadrebbe invece in caso di arrivo a pari punti per tre squadre? In questo caso – chiarisce Calcio e Finanza – gli scontri diretti tornerebbero in gioco, perché si andrebbe a stilare una classifica avulsa tra le tre contendenti (determinata dai risultati maturati nelle sfide tra le tre squadre durante la stagione) e quelle posizionate nei primi due posti si giocherebbero lo spareggio per il titolo.
Posto che un arrivo a pari punti al termine di un campionato rimane una situazione eccezionale, si tratta comunque di uno scenario interessante. Resta da capire poi come verrebbe gestita la situazione sul fronte dei diritti televisivi, dato che al momento dell’assegnazione per il ciclo 2021-2024 questa soluzione non era prevista.