Come riferisce Sport Fair, l’Inghilterra e, in particolare la Football Association, finisce di nuovo nel mirino della Uefa per quanto accaduto durante la finale di Euro 2021, giocata domenica sera a Wembley contro l’Italia. Stando a quanto riferito da Sky Sports, la Federazione europea ha avviato un’indagine disciplinari per quanto successo all’esterno dello stadio londinese, dove numerosi supporters britannici hanno scatenato una rissa che ha causato numerosi feriti.
La Federcalcio inglese inoltre dovrà rispondere dell’invasione di campo da parte di un tifoso britannico, del lancio di oggetti da parte dei propri fans, del disturbo durante l’inno nazionale italiano e dell’accensione di fuochi d’artificio. Si prevedono dunque pesanti conseguenze nei confronti dell’Inghilterra e della FA, che già dopo la partita contro la Danimarca si erano viste comminare 30mila euro di multa per il laser puntato in faccia a Schmeichel in occasione del rigore di Kane.
Automatico il pensiero va al significato del termine “aplomb” per tradizione attribuito all’inglese. La Treccani spiega: “1. Il mantenersi diritto; 2 Comportamento disinvolto, sicuro; autocontrollo: la provocazione non riuscì ad alterare il suo naturale a.; non perde mai il suo a.; che invidiabile aplomb! ; 3. Nel linguaggio sport., equilibrio.
Ciò che è accaduto in questi giorni a Londra e non soltanto in occasione della finale, dovrebbe far riflettere su alcuni chichè perchè non c’è niente di più difficile che sfatare un luogo comune, positivo o negativo che sia. Se una città è bollata da pizza, mandolino e camorra e un’altra dall’aplomb “inglese” che batte tutti i record di pinte di birra, tra violenze e villanie, vince quest’ultima.
Ma chi va a Londra, ride quando va e ride quando torna. Chi va nella città della pizza, mandolino e camorra, piange quando va e piange quando va via.
E questo non è un clichè.