L’Uefa– poche ore dopo l’annuncio della nascita della Superlega- ha ufficializzato a Montreux la nuova Champions dal 2024: ci saranno 36 squadre, con la formula del gruppo unico che lascia aperta la possibilità di una final four (invece di semifinali e finali). I dettagli saranno decisi entro dicembre di quest’anno, ma chissà quale sarà lo scenario.
Jesper Moller, membro dell’esecutivo UEFA nonché presidente della Federcalcio danese, ha prospettato uno scenario che ad oggi ha dell’incredibile: “I 12 club devono andarsene, mi aspetto che ciò accada venerdì. Poi vedremo come finire il torneo. Venerdì ci sarà un comitato esecutivo straordinario”.
A questo proposito, secondo quanto dichiarato prima a titolo personale dallo stesso Moller, il Comitato Esecutivo straordinario convocato per venerdì potrebbe quindi clamorosamente escludere dalla Champions e dalla Europa League i club fondatori della Super League ancora in corsa, vale a dire Manchester City, Real Madrid, Chelsea, Manchester United e Arsenal. In particolare Chelsea, Real Madrid e Manchester City rischiano l’esclusione dall’attuale edizione di Champions League, e lo scenario assume contorni davvero incerti: vincerebbe il PSG a tavolino (rimasto fuori dalla Superlega) oppure verrà annullata quest’edizione della Champions? La guerra tra Uefa e SuperLega sembra assumere contorni incerti, con la concreta possibilità che le parti ricorreranno a vie legali.