Lunedì conferenza stampa per presentare il ritiro a Castel di Sangro

All’Hotel Britannique, lunedì alle ore 11,30, il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentis e il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio terranno una conferenza stampa per ufficializzare l’accordo sul ritiro della squadra azzurra a Castel di Sangro.

Più volte è stato ribadito che dal prossimo anno, dopo il ritiro precampionato a Dimaro, seguirà quello a Castel di Sangro come ha precisato nei giorni scorsi anche Angelo Caruso, Sindaco della cittadina che a radio Kiss Kiss ha detto: “Il rapporto tra noi ed il Napoli sarà di sei anni più altri eventuali sei, quindi fino al 2032. “

Sarà comunque molto interessante conoscere i dettagli dell’accordo e capire il perché il sindaco di Dimaro intervenuto ai microfoni de “I Tirapietre”, abbia polemizzato sulla scelta del club azzurro: “Ritiro pluriennale a Castel di Sangro? Se il presidente dell’Abruzzo dice questo, vuol dire che ha qualcosa in mano. Io che faccio parte della Provincia autonoma di Trento dico che abbiamo un accordo con il Napoli, dei contratti, se fosse come dice il governatore dell’Abruzzo, io sarei molto dispiaciuto. Ma non credo che finisca così di netto la questione, anche perché lavoriamo da anni con la squadra azzurra, nutriamo affetto per la squadra azzurra. L’anno scorso abbiamo firmato un contratto nonostante il disastro che avevamo subito, la Provincia autonoma di Trento ha dovuto decidere per forza di cose, quella che abbiamo vissuto è una emergenza nazionale. Vie legali? Noi siamo stati bene, il Napoli lo stesso, chi vivrà vedrà. Secondo me non è ancora finita, inutile mettere il carro davanti ai buoi adesso. C’è reciproca stima ed amicizia, serve a fare le cose per bene e distesi”.

Lunedì se ne saprà di più, ma intanto, sarebbe il caso di chiedere al sindaco di Dimaro se, a suo giudizio,  sia stato il club azzurro a rinunciare a Dimaro, o sia stata una pandemia mondiale a fermare ogni iniziativa.

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