Mainoo dice sì; Amorim dice no

Kobbie Mainoo gradisce il Napoli ma Amorim lo trattiene per la maglia: questa in sintesi la situazione  quando mancano appena 15 giorni all’apertura del mercato di riparazione. Quest’estate, con l’acquisto di nove giocatori e la permanenza di Ambrosino e Vergara, sembrava che si sarebbe potuto superare questa finestra invernale senza doverne far ricorso. Ora, invece, sembra urgente un centrocampista ma soprattutto bisogna fare i conti con la situazione finanziaria figlia dei nuovi parametri imposti. “Praticamente in dodici mesi – spiega Il Roma – non si può spendere più dell’80% dei ricavi in costi per ingaggi, ammortamenti dei cartellini su quell’anno e costi degli intermediari. L’esperto di economia Marco Bellinazzo, però, ha spiegato come stanno veramente le cose.

Parlando alla radio di TuttoNapoli ha evidenziato che il club di De Laurentiis non è nelle stesse condizioni di altre società. Sì perché in cassa ci sono duecento milioni. Che se non sono stati divisi per i dividendi potrebbero essere utilizzati per ricapitalizzare. Una bella somma che non scompone il presidente. Che, però, proverà ad evitare di attingere al suo tesoretto in modo tale da non pagare un conto troppo alto dal punto di vista delle imposte. Dunque, Manna proverà prima a vendere e poi a comprare. Calciatori che possono essere messi sul mercato ci sono. Poi, però, dovranno essere ingaggiati degli elementi capaci di fare la differenza nel nuovo anno.”

Maledetti infortuni che hanno condizionato il Napoli e che rischiano di condizionare anche il mercato. Sulla graticola c’è Lorenzo Lucca offerto al Milan dal suo agente Beppe Riso: proprio i rossoneri dovranno affrontare il mistero di Santiago Gimenez da 47 giorni fermo per un generico problema alla caviglia e sono alla ricerca di un attaccante. In entrata invece, Manna lotta come un leone, anzi insegue dall’estate Kobbie Mainoo che ancora una volta potrebbe slittare a luglio.

Anche Lorenzo Pellegrini è un altro antico obiettivo del Napoli considerando che il capitano della Roma non sembra intenzionato a rinnovare; infine c’è da tenere sotto osservazione Morten Frendrup del Genoa, ma anche lui dichiarato incedibile da Daniele De Rossi.

Antonio Conte ha urgente bisogno di rinforzi sin dal 1° gennaio, ma anche la Coppa d’Africa complica molte trattative senza dimenticare i nuovi parametri imposti in caso di acquisti.