Manolo Portanova comparirà dinanzi ai giudici accusato di violenza sessuale di gruppo

Dopo quasi un anno è stato chiesto il rinvio a giudizio per Manolo Portanova che il 7 giugno dovrà comparire insieme ad altri due giovani dinanzi al gup del tribunale di Siena Ilaria Cornetti.   I fatti risalgono al giugno scorso quando Rai News e Corriere della Sera divulgarono la notizia degli arresti domiciliari di Manolo Portanova, calciatore del Genoa con l’accusa di aver stuprato insieme ad altri tre giovani una ragazza di 21 anni al termine di una festa privata a Siena. Tra gli indagati, ma a piede libero, un parente del calciatore,  un cugino del calciatore e un amico, entrambi ai domiciliari: Portanova sarebbe stato arrestato mentre era in vacanza nel messinese.

All’epoca furono  sentiti gli altri due indagati ai domiciliari ma solo uno dei quali ha risposto, sostenendo che il rapporto fosse consenziente, mentre l’altro indagato ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. I fatti risalivano alla  settimana precedente fa quando in una villa a Siena dove si era svolta una festa, una 21enne ha denunciato lo stupro subito.

Ora è stato chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di violenza sessuale di gruppo per il giocatore di calcio del Genoa Manolo Portanova. Il centrocampista dovrà comparire, insieme ad altri due giovani di fronte al gup del tribunale di Siena Ilaria Cornetti il 7 giugno. I tre, insieme ad un minore, secondo l’accusa si sarebbero resi protagonisti di una violenza sessuale ai danni di una 21enne in un appartamento del centro di Siena la notte tra il 30 e il 31 maggio 2021.

Dopo 10 mesi di indagini, interrogatori, accertamenti irripetibili sui telefoni cellulari dei giovani e della ragazza aggredita, il procuratore facente funzione Nicola Marini ha disposto il rinvio a giudizio per il calciatore, (che nell’ultima giornata di campionato disputato finora ha segnato il suo primo gol in serie A,) e per gli altri due maggiorenni. Uno è un parente. Per il quarto indagato, poiché 17enne all’epoca dei fatti, è competente il tribunale dei minori di Firenze.