I social attaccano Marco Guida all’AVAR

I pettegolezzi da cortile sono saliti di rango arrivando ai social. Le chiacchiere delle capere sono informazioni da leggere su X, Facebook e varie, e così si riesce a far polemica anche della designazione dell’arbitro Guida, in postazione AVAR per l’incontro di calcio tra Inter e Lazio. L’arbitro in questione, Marco Guida nato a Pompei nell’81, della Sezione di Torre Annunziata, un paio di mesi fa in una intervista dichiarò:” Io e Fabio Maresca possiamo arbitrare tranquillamente a Napoli e potrebbe anche avvenire, ma vivo in città e la mattina devo andare a prendere i miei figli e voglio stare tranquillo. Quando ho commesso degli errori non ero così sicuro di passeggiare per strada così come andare a fare la spesa”.

Una dichiarazione forse discutibile che potrebbe magari essere condivisa da altri direttori di gara in simili situazioni ma che non dà adito ad alcuno retropensiero. Alla buona fede degli arbitri si deve credere ma ciò non toglie che possono sbagliare. La polemica che si è scatenata per questa designazione di Guida all’Avar è incomprensibile.

TMW riporta:” Su X, e non solo, diversi tifosi nerazzurri si sono chiesti come sia possibile scegliere, seppur per un ruolo importante ma non centrale, un arbitro che ha pubblicamente dichiarato di non sentirsi a suo agio nel dirigere una partita del Napoli, avversaria dell’Inter di Simone Inzaghi nella corsa scudetto.” E l’ex magistrato Antonio Di Pietro direbbe “che c’azzecca?”

Per la partita che il Napoli giocherà a Parma, l’AIA ha designato il signor Daniele Doveri ripreso più volte in una foto sul web  con uno zainetto con il logo dell’Inter. Inter che ha pareggiato a Napoli – Doveri arbitro -con tante polemiche per un tocco di mani di Dumfries. Inter che aveva segnato un secondo gol al Parma – Doveri arbitro – con la mano di Thuram. Si sbaglia, si può sbagliare.