
Opinionisti d’accordo: “E’ una questione di testa”
In città si respira un’aria pesante da lunedì quasi dimenticando che il Napoli ha un punto di vantaggio sull’Inter. Paura? Pessimismo? Tensione? A Radio Kiss Kiss l’opinione di Dario Marcolin, Gianni Improta e Patrizio Oliva.
Dario Marcolin, ex calciatore, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Adesso per il Napoli è una questione di testa più che di campo. Però stanno facendo passare la trasferta di Parma come la più difficile. E’ difficile, sì, ma è nelle corde del Napoli. La gara col Genoa forse può far scattare una concentrazione maggiore, quel tutto troppo facile si può trasformare in concentrazione in vista di Parma. Il Napoli non ha mai sbagliato un approccio in questa stagione, spesso ha fatto meglio i primi tempi anzichè i secondi, ma questo è accaduto perchè la testa è sempre stata quella giusta. Il rientro di Neres? Per me Conte va avanti con Raspadori e Lukaku, bisogna ancora capire come sta il brasiliano. Mi aspettavo che il campionato lo vincesse l’Inter con facilità, ma si è scontrata con la solidità del Napoli. Le prossime due gare vanno giocate da Napoli. Ora c’è bisogno di un po’ di positività”.
Gianni Improta, dirigente sportivo: “In questo finale di stagione può succedere di tutto, ma è tutto nelle mani dei calciatori del Napoli. Se vuoi vincere lo scudetto non puoi temere Parma e Cagliari. Il Cagliari non ha nulla a che vedere con la classifica, il Parma è quasi salvo e non si può temere per il Napoli, altrimenti è inutile scendere in campo. Bisogna tramortire subito l’avversario senza nemmeno dargli la possibilità di reagire. Il post Napoli-Genoa? C’è una rabbia dentro incredibile, immagino vogliano giocare già oggi la gara col Parma. Nel finale di gara col Genoa ho visto giù di morale molti azzurri, ma vedrete che daranno tutto ciò che avranno da dare contro il Parma, augurandoci non ci siano ostacoli extra calcio”.
Patrizio Oliva, ex pugile: “E’ nella nostra abitudine essere ottimisti e pessimisti allo stesso momento. Il Napoli è stato sfortunato contro il Genoa, l’ha tempestato di tiri in porta. Non capisco questo pessimismo che secondo me fa male anche alla squadra. La squadra si può abbattere sentendo questo pessimismo. Ho sempre detto che tutte le partite di A sono difficilissime, il livello è molto equilibrato e si può perdere anche con l’ultima in classifica. Siamo sempre un punto sull’Inter, dobbiamo stare tranquilli e bisogna mantenere alto l’entusiasmo. Ci piangiamo addosso come niente fosse”.
Comments (0)