Con un’infermeria che tarda a svuotarsi, il Napoli guarda al mercato di riparazione con molta attenzione magari inseguendo piste già tracciate. Se l’anno scorso il brusco allontanamento di Kvara fece trovare il Napoli impreparato e con ritardo a inseguire Garnacho per il quale il Manchester chiese 70 milioni di sterline, quest’anno Manna cerca di portare a termine un’operazione iniziata in estate, quella di Kobbie Mainoo di cui ha dato notizia anche Fabrizio Romano sul suo canale Youtube. “Mainoo è una delle priorità del Napoli anche se non è l’unico nome a centrocampo ma è tra i primi della lista. Ma Manna è prudente, non smentisce l’interesse e Mainoo è davvero interessato, ma su di lui ci sono oltre dieci club . Mainoo sarebbe titolare in tutti i club, poi lo United fa le sue scelte chiaro.
Ma proprio lo United deve decidere se darlo oppure no perché Amorim non vuole perdere i giocatori dato che molti andranno in Coppa d’Africa. Quindi aprirebbe nel caso solo a fine gennaio”.
E il problema principale è proprio il tempo di cui il Napoli non dispone. Molti saranno comunque i ragionamenti da fare nell’affrontare il mercato nell’immediato e nel prossimo futuro a giugno. Dal 1° gennaio occorrerebbe qualche rinforzo pronto a giocare in attesa del rientro di Gilmour e Anguissa previsti a metà febbraio e di De Bruyne a inizio marzo. Dunque un mercato ad hoc che non stravolga quel che c’è e non pregiudichi quel che dev’essere.
Il timore che il Manchester possa tergiversare sui tempi o possa tergiversare sulla possibilità di un prestito è più che concreto così che sotto osservazione c’è anche Morten Wetche Frendrup , centrocampista 24enne del Genoa. Ma anche per Frendrup il dubbio che il nuovo allenatore De Rossi possa ostacolare il passaggio in un momento in cui la squadra sembra aver trovato la strada della salvezza.