Mertens bussa alla porta: De Laurentiis riapre?

Di tornare in Belgio come un pesce fuor d’acqua Dries non ne vuole proprio sapere, così pare proprio che sia pronto a fare due passi avanti, uno per se stesso e l’altro per De Laurentiis ed accettare l’offerta del club azzurro che dallo scorso anno, a rischio di popolarità alle ortiche, è disposto a portare avanti la politica della riduzione degli ingaggi per risanare il bilancio.

Così da ieri tutti i quotidiani riportano di questo avvicinamento del belga che, non a chiacchiere, dimostra di voler restare a Napoli e nel Napoli. Sembravano strade ormai parallele quelle imboccate dai due protagonisti che potrebbero invece riabbracciarsi ora alla vigilia della campagna di abbonamenti. Se poi arrivasse anche la conferma di Kalidou Koulibaly, il Maradona potrebbe già contare su migliaia e migliaia di aficionados.

Quale sarebbe la rinuncia di Mertens? Lo riporta Il Mattino che scrive: “La distanza, che sembrava incolmabile, poco alla volta è diventata sempre meno. E allora, poco alla volta, l’ipotesi Napoli ha iniziato a prendere sempre più piede nella testa di Mertens, che per i napoletani non ha mai smesso di essere Ciro. Ecco perché adesso il belga sarebbe disposto a rivedere le richieste di un mese fa, rinunciare a qualcosa (quasi la metà) tra ingaggio e bonus, e sposare ancora la causa azzurra”.

Una rinuncia economica quella di Mertens che sarebbe però compensata dalla possibilità di giocare in Champions da campione in piena attività: una scelta di cuore ma anche di vita per non seguire la via del danaro in Mls come non la seguì tre anni fa quando in Cina poteva essere ricoperto di quattrini. A 35 anni può giocare ancora dove ama giocare, tornare a casa e guardare Napoli con Ciro jr tra le braccia; uscire per una pizza con gli amici; scendere da Palazzo Donn’Anna e tuffarsi a mare: quanto vale tutto ciò?