Un rigorino per il Milan capolista

E’ il Milan la nuova capolista di Serie A dopo la 7^ giornata. Questa sera si concluderà poi con Cremonese-Udinese che non influisce sull’alta classifica.

Ad ora di pranzo, il Como ha liquidato la Juventus per 2-0 e il punteggio poteva essere anche più severo. Alle 18 l’Atalanta ha pareggiato con la Lazio e in serata il Milan ha vinto contro la Fiorentina tra mille polemiche dopo la concessione di un rigore molto dubbio di cui ha parlato anche Stefano Pioli intervistato da DAZN: “Sono dispiaciuto dei non risultati perché la Fiorentina ha investito tanto su di me e sul mio lavoro, ma non stiamo raggiungendo i risultati e dobbiamo cercare di fare meglio. Noi, e non solo noi (riferendosi alla decisione arbitrale sul rigore). Mi sento di aggiungere che così aiutiamo i giocatori a simulare, a buttarsi in terra e a mettersi le mani in faccia. Così tutti fischiano, ma a noi ci hanno detto che il Var interviene se c’è un chiaro errore dell’arbitro: ditemi se questo è un chiaro errore.”

Una serataccia per l’arbitro Marinelli che non ha saputo gestire falli e cartellini fino alla decisione di fischiare il rigore. Sull’argomento è intervenuto l’esperto di Dazn Luca Marelli che ha dichiarato: “La trattenuta di Parisi su Gimenez c’è, ma è un colpo molto leggero”.

Si riscrive ( e non solo per meriti e demeriti raggiunti in campo)  la classifica con il Milan a 16 punti e un terzetto composto da Inter, Napoli e Roma a 15 punti. Segue il Bologna a 13, Juve e Como a 12. Come da previsione sarà un altro campionato senza padroni dove un passo falso può cambiare la sequenza. La Champions, come l’Europa League saranno decisive per il percorso delle squadre in competizione e ancor più qualora tutte si qualificassero per gli ottavi.

Da domani soltanto il Milan potrà riposare in attesa del Pisa, magari pregustando l’ipotesi di una minifuga. Sabato prossimo, invece, Napoli e Inter si affronteranno al Maradona entrambe reduci dalla sfida Champions.