Milik, fino all’ultimo respiro

La vicenda Milik continua nel nulla né giungono notizie di una svolta auspicabile.  Ciro Venerato ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha dichiarato: “Aspettiamo ancora, non credo che andrà via già durante questa settimana. Il Napoli ha i suoi tempi per fare le operazioni, anche in uscita, ma stavolta non dovrà rimpiazzarlo e quindi può cederlo anche all’ultimo minuto”. E anche Cristiano Giuntoli, prima della gara col Genoa, aveva detto: “Siamo ancora fiduciosi di poter fare un’operazione importante in uscita sia per lui che per noi nell’ultima settimana di mercato, ossia quando solitamente si realizza l’80% degli affari”.

Da parte del Napoli si attende che l’opzione Totthenam diventi una trattativa ‘calda’: le riunioni della scorsa settimana andavano in quella direzione, ma ora i dirigenti devono chiarire il progetto mettendo in chiaro cifre e ruolo per Milik che partirebbe alle spalle di Harry Kane. La pista Everton è stata pura sensazione considerando l’assetto tecnico della squadra di Ancelotti (Calvert-Lewin) che non ha bisogno di inserire il polacco a rischio di togliere stabilità.

L’altra opportunità che potrebbe essere presa in seria considerazione dal Napoli è quella che porta ai Viola che hanno chiesto di Milik soprattutto se dovranno salutare Chiesa pronto a vestire bianconero. L’accordo con il Napoli non sarebbe un problema, ma difficilmente Commisso potrebbe concedere un ingaggio di 5 milioni, come quelli concordati con la Roma, visto che il solo Ribery, il più pagato, ne guadagna 4. Infine, anche in vista di un prestito, Milik dovrebbe prima firmare con il Napoli per prolungare al 2021.