Contropiede Azzurro

 Mourinho la vorrà vincere contro Spallettone

Bodo – Roma 6 – 1: “ E’ colpa mia”, Mourinho non esita ad assumersi la responsabilità di una sconfitta tanto mortificante, la prima nella sua carriera. “E’ colpa mia.” Poi senza troppi complimenti fa intendere che la “colpa” è di aver schierato un’altra Roma che potrebbe lottare in serie B.  In realtà Mourinho può contare su una rosa di 12/13 giocatori e in Norvegia, su un campo sintetico e con un freddo polare per gli italiani, hanno giocato le riserve. Reynolds,  Mayoral, Villar, Diawara, Kumbulla possono subentrare dalla panchina ma nulla di più. “Adesso smetterete di chiedermi perché faccio giocare sempre gli stessi”.

E certamente “la grande Roma” è stata riservata tutta per Luciano Spalletti che troverà anche una certa ostilità in quel campo che pure gli ha dato gioia e delusioni. “Mi aspetto una squadra forte davanti, – ha detto Spalletti ai microfoni Dazn –  con un allenatore fortissimo e una società ambiziosa. Noi dovremo metterci qualcosina in più rispetto alle ultime buone partite proprio per l’importanza dell’avversario”.

E per la gara di domenica all’Olimpico il Napoli potrà pagare dazio per la stanchezza dei suoi giocatori che dopo tre giorni trovano un avversario arrabbiato e riposato. Per Mourinho la vittoria sarà un argomento da mettere sul piatto per affrontare con la dirigenza il problema di una rosa più ampia e affidabile. Per Spalletti, un altro esame di tenuta atletica e mentale.