
In cima alla classifica c’è chi ha la rosa più corta
Con le dovute proporzioni, togli Zapata al Torino, togli Scamacca all’Atalanta, utilizzi poco o male Vlahovic, fai uscire Lautaro per Taremi e fai i conti a fine stagione. Eppure sia l’Atalanta che l’Inter vantano una rosa completissima che ha garantito minutaggi di protezione e anche il Milan ha fatto ricco mercato invernale: ma in cima alla classifica c’è chi ha la rosa più corta, più acciaccata e soprattutto che ha perso un campione di nome Kwara che sta facendo molto bene al PSG.
Il georgiano, fin quando è stato a Napoli, ha deluso non poco e nel senno del poi s’intuisce si fosse insinuato il tarlo del PSG come nel passato per Allan. Fosse rimasto, avrebbe forse fatto più danni di quanti il Napoli ne abbia subiti. Ciò che quindi va sottolineato col blu, col rosso e con tutti i colori dell’arcobaleno, è che non sta in piedi il confronto del percorso Napoli – Inter sulla quantità di partite. Non sta in piedi perché il Napoli ha un Kwara in meno ma anche tutti i sostituti dei titolari in meno. Quando Sarri perse Milik (per fortuna) s’inventò Mertens falso nueve che fino a quel momento era un sostituto che spaccava le partite: ma c’era. Nel Napoli Davis Neres è un giocatore che può subentrare quando sta bene e leggendo la cronaca degli infortuni dal 2017 a oggi ben si comprende la cautela nel pensare al prossimo campionato.
A giugno c’era da ricostruire un Napoli nella mente, nei ruoli, nella tattica, nella concentrazione: 150 milioni per iniziare un progetto a lunga gittata voluto fortemente dal Presidente che nei suoi 20anni ha costruito una corazzata, magari non super, ma che dà fastidio alle potenti.
C’è l’ultimo tratto da percorrere affrontando una squadra arrabbiata e altre tre quasi salve e quindi spensieratamente aggressive non avendo nulla da perdere.
L’Inter, in campionato, affronterà il Verona (quasi salvo), il Torino centro classifica, la Lazio (forse la più dura) e il Como champagne. E forse, il Barcellona potrebbe diventare il più grande oggetto dei desideri….prima del PSG.
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