Napoli ad alta quota: dominio assoluto all’Olimpico Grande Torino

Sì, zona Champions, centrata in pieno dal Napoli che cerca di riprendersi tutto quanto aveva perduto strada facendo. E mentre le altre grandi arrancano, il Napoli dà lezioni di calcio. A Torino il risultato è bugiardo perché almeno altri due gol avrebbero certificato la superiorità di una prestazione, soprattutto nel primo tempo, ottenuta da una squadra che palleggia, crossa, incanta con fraseggi di alta scuola.

Inizia la partita e il Napoli non aggredisce subito: attende che il Toro si posizioni e decida che ritmo vuol tenere. Fa finta di adeguarsi e intanto confeziona la tela nella quale viene avvolto il Toro che  dopo 11 minuti subisce il gol da fuori area messo a segno da Bakayoko. Stupendo, fulmineo diagonale che si insacca a lato di Sirigu. Per la ventesima volta gli azzurri segnano da fuori area: un altro record che va segnato nella casella dei numeri. Sono ormai 5 anni che il Napoli riempie le caselle di record che restano numeri primi e forse, chissà che nell’anno più difficile dove accadono fatti stranissimi, quei numeri napoletani non possano diventare la smorfia per qualche club di nobile lignaggio.

Due minuti dopo arriva anche il raddoppio ad opera del ragazzone ex pacco, che viene di corsa dalla Nigeria; strada facendo si ruba una palla da un certo Nkoulou che doveva approdare a Napoli nel 2014 e innesta la 5^, continua la corsa a 34,8 all’ora fino a far depositare la palla nell’angolino alla sinistra di Sirigu.

Per la cronaca, due pali hanno impedito una serata ancor più tragica al Toro che però sembrava tenere in conto che non si possono cercare punti in determinate partite con determinate squadre che giocano un SuperCalcio per una grande Champions organizzata legalmente. Il Torino ha cercato e trovato un punto con la Juventus, tre con la Roma. Ha perso contro l’Inter facendola sudare pur subendo un rigore.

Con il Napoli  solo applausi anche da un avversario che non si arrende mai come Tomas Rincon, che ai microfoni di Torino Channel ha detto:  “Non era questo il risultato che ci aspettavamo, ma abbiamo affrontato una grande squadra e se gli lasci anche solo un metro hanno la capacità di farti male. Non siamo riusciti  a prendere le misure, abbiamo preso due gol subito che hanno indirizzato la partita ma è la prima che perdiamo dopo una serie positiva. Dobbiamo mantenere l’equilibrio nelle nostre emozioni perché la prossima settimana c’è una partita importantissima e dobbiamo pensare a noi“.

Un attimo per guardare la classifica, solo un attimo per guardare la 34esima giornata che non dovrebbe riservare sorprese; poi il 9 maggio il Milan arriverà all’Allianz.

Un’intera settimana per preparare la prossima con il morale alle stelle, la voglia di riempire altre caselle e un conto in sospeso con la Fortuna.