Napoli-Barcellona 2-4, la pagella degli azzurri
Napoli-Barcellona 2-4, la pagella degli azzurri
Un brutto Napoli perde con i blaugrana ed esce dall’Europa League. Si salva solo Osimhen, forse l’unico a entrare in campo con la concentrazione giusta.
DIFESA
Meret 5,5 – Una buona uscita su Aubameyang nel primo tempo e una smanacciata nella ripresa non bastano contro un Barcellona in serata. E sui quattro gol subiti non riesce a metterci quel qualcosa in più indispensabile in tali partite.
Di Lorenzo 5,5 – Prova a rendersi utile in entrambe le fasi, ma la pressione altissima dei blaugrana gli toglie lucidità costringendolo a più di un errore in uscita.
Koulibaly 5,5 – Sbaglia in diverse occasioni, ma non sempre per colpa sua. Sente molto la partita e talvolta è portato a strafare spingendosi in avventurose quanto inutili galoppate in avanti.
Rrahmani 5 – Che non sia in un momento brillantissimo lo si vede dai tanti passaggi sbagliati in uscita e dall’errore su de Jong, lascato libero di prendere la mira e realizzare il secondo gol con un perfetto tiro a giro nel sette. Chiude bene nella ripresa in un paio di occasioni pericolose.
Mario Rui 6 – Forse è il meno colpevole della difesa. Si fa trovare pronto in diverse situazioni pericolose e chiude bene nella propria area su Aubameyang e su Traoré. Accompagna spesso l’azione ed è l’unico che tenta di servire palle giocabili per Osimhen.
CENTROCAMPO
Demme 5 – Disputa una partita decisamente sotto tono durante la quale sbaglia tanto sia in fase di contenimento, sia in quella propositiva. Non è in serata e il mister non lo fa rientrare in campo nella ripresa. (46° Politano 6 – Entra bene in partita dando più ampiezza e rapidità in fase d’attacco. Nel finale segna un bel gol rendendo il risultato meno pesante).
Fabian Ruiz 5,5 – Prova a dare qualità nella zona nevralgica del campo ma non sempre ci riesce a causa della continua pressione alta degli avversari. In occasione del primo gol di Jordi Alba lascia andare Traorè che s’invola verso la porta invece di fermarlo con un fallo tattico. (70° Ounas 5 – Cerca sempre il colpo ad effetto senza mai riuscirvi).
ATTACCO
Elmas 5 – Ancora una partita insufficiente ed è un vero peccato. Le qualità ci sono, ma quasi mai riesce a mostrarle. Gira per tutto il campo, spesso a vuoto, alla ricerca di qualche buona giocata, ma i risultati sono decisamente negativi, anche quando nella ripresa gioca in un ruolo più congeniale alle sue caratteristiche.
Zielinski 5,5 – È l’unico che nel primo tempo prova ad eludere la pressione degli avversari. Quando ci riesce, però, gli manca la lucidità per servire palloni giocabili a Osimhen. Nella ripresa gioca più da mezzala e sembra più a suo agio. (73° Merens SV – In pochi minuti non può di certo cambiare le sorti di una partita già segnata).
Insigne 6 – Dopo pochi minuti dall’inizio sbaglia clamorosamente un corner regalando la palla agli avversari che ne approfittano per volare verso la porta azzurra e segnare il primo gol. Errore compensato dal rigore della speranza trasformato con glaciale freddezza. Bella una palla in profondità per Osimhen che sfiora il gol. Per il resto gioca una gara sufficiente durante la quale non riesce mai a rendersi pericoloso. (80° Petagna SV – Nei pochi minuti che ha a disposizione si fa apprezzare per una bella conclusione in diagonale parata da ter Stegen con una spalla).
Osimhen 6,5 – È forse l’unico degli azzurri a entrare in campo con la concentrazione giusta. Servito poco e male dai compagni, fa reparto da solo ed è bravo a procurarsi il calcio di rigore trasformato poi da Insigne. Nella ripresa va vicino al gol sull’unica palla in profondità servitagli al bacio dal capitano. Con uno scatto micidiale brucia Piqué e calcia di pochissimo fuori. (73° Ghoulam SV).
Numeri e statistiche del match
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