
Napoli, campo ostico per l’Empoli
Un tuffo nel passato – si legge su Empoli Channel che ricorda una brutta giornata del tecnico vissuta al San Paolo. Aurelio Andreazzoli, si legge su Empoli Channel, torna là dove ha vissuto una delle peggiori pagine da allenatore dell’Empoli. Il 2 novembre 2018 il mister azzurro perse 5-1 contro il Napoli che segnò il suo esonero, nonostante la promozione dell’anno prima. L’Empoli prese Iachini, poi richiamò Andreazzoli e finì in Serie B al termine di una stagione con alcune scelte sfortunate. Napoli rimane comunque un campo ostico per l’Empoli, che ha ottenuto sì diversi successi coi partenopei, ma quasi tutti in casa.
Quella di domenica sarà la ventiseiesima sfida nella storia tra Napoli e Empoli. Nei 25 precedenti si contano 8 vittorie empolesi, 6 pareggi e 11 vittorie napoletane. Parlando delle sole gare giocate a Napoli, in totale 13, 10 sono i successi dei partenopei, con 2 pareggi e una sola affermazione azzurra. L’unica vittoria è stata dolorosa, nel 2007-08: un bell’1-3 con due gol di Pozzi, che però si infortunò gravemente in occasione della sua rete più difficile. L’anno finì male, anche per via di quell’infortunio che tolse agli azzurri il miglior bomber.
Tendenzialmente l’Empoli, Andreazzoli o non Andreazzoli, a Napoli non ha fortuna. Parlando di Serie A, è uscito dal San Paolo con dodici gol subiti nelle ultime tre sfide: 5-1 con Giampaolo e Andreazzoli, 2-0 con Martusciello. L’ultimo punto in terra campana è il convincente e solido 2-2 dell’annata di Sarri. Altrimenti bisogna risalire allo 0-0 del 2001-02 in Serie B. L’ultimo confronto è lo sfortunato match di Coppa Italia del gennaio 2021: l’Empoli decimato dall’Asl napoletana perde 3-2 ma convince tutti e fa vedere di che pasta è fatto Nedim Bajrami.
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