Napoli, è la panchina il vero valore aggiunto

Napoli, è la panchina il vero valore aggiunto

In queste ultime ore si fantastica molto sui probabili acquisti del Napoli, senza dare il giusto rilievo ad un aspetto che merita di essere approfondito. L’alta qualità delle “riserve”. Temine questo che, con i 5 cambi a disposizione, appare riduttivo e anacronistico.

Nell’infografica è indicata una formazione formata da quei calciatori che, a meno di clamorose sorprese, dovrebbero restare a disposizione di mister Gattuso anche per la prossima stagione. Accanto ai loro nomi, in giallo, è indicato l’attuale valore di mercato tratto dal sito www.transfermarkt.it.

Ebbene, sommando i valori di tutte le “seconde scelte”, viene fuori una cifra altissima che attesta l’alta qualità della rosa azzurra: 224,3 milioni di euro. Cifra che è di poco inferiore a quella dell’intera rosa (titolari più riserve) della Fiorentina (279,33), ma nettamente superiore a quelle di Sassuolo (195,43) e Torino (163,75).

Nella preparare la formazione delle “seconde scelte” si è pensato di inserire Oshimen, dando per scontato che, almeno nelle prime gare di campionato, sarà ancora Mertens la punta titolare. Sulla destra, invece, qualora arrivasse un degno erede di Callejon e considerando l’ipotesi che circola in queste ore di un probabile spostamento sulla fascia di Mertens, ci è sembrato opportuno schierare Politano. A centrocampo c’è il giovane Palmiero, in attesa che si definisca l’acquisto del sostituto di Allan.

Quindi, come si evince dai numeri mostrati nell’infografica, le “riserve” del Napoli potrebbero tranquillamente competere in campionato per una posizione in Europa League. Dato questo che, a prescindere da chi arriverà o partirà, rende il Napoli competitivo per l’obiettivo primario, ossia la qualificazione in Champions. Sono infatti pochissime le squadre in serie A che possono permettersi una panchina così preziosa…

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