Sarà Maurizio Mariani a dirigere Napoli-Inter, sabato alle 18 allo stadio Maradona. Mariani sarà assistito da Bindoni e Baccini; IV ufficiale Ayroldi; al Var Marini e all’Avar Pezzuto. Mariani, classe 1882, originario di Aprilia ha iniziato la sua carriera nel 2009 ma viene promosso in Serie A il 1° luglio del 2015 e quattro anni dopo viene inserito nella lista degli “internazionali”.
Sabato ritroverà il Napoli per la 24esima volta in carriera, con uno score di 6 sconfitte, 3 pareggi e 15 vittorie, l’ultima nell’aprile scorso in un Napoli-Torino che diede al Napoli la vetta della classifica con una doppietta di Mc Tominay. Ma lo scorso anno fu proprio Maurizio Mariani a dirigere a novembre Inter-Napoli che si concluse con un pareggio per 1-1. Proprio per quell’incontro, Antonio Conte, sia ai microfoni di Dazn che in conferenza stampa contestò l’uso del VAR in caso di errori: “Se c’è un errore il Var deve intervenire e correggere. Che significa che non può intervenire perché spetta all’arbitro. Ma che significa”. Una polemica nata dalla concessione di un rigore inesistente in una lettura frettolosa del fischietto per un intervento di Anguissa sul polpaccio di Dumfries.
Ma i ricordi di decisioni da contestare risalgono anche al 2020, in un Napoli-Juventus quando Mariani negò un rigore solare agli azzurri per un fallo di mano di Cuadrado. Successivamente, ancora con la Juventus allo Stadium, due furono gli episodi in area di rigore contestati e ignorati: Lozano-Chiesa e Alex Sandro-Zielinski.