Rafa Benitez meditava nella notte: “ Parlo un po’ con il cuscino nella nottata e penso alla gara del giorno successivo”, e Gattuso farà altrettanto aspettando fino a sabato di capire quale Napoli scenderà in campo domenica sera contro il Milan. Elseid Hysaj risultato positivo al covid, resterà in Albania fin quando il tampone risulterà negativo; David Ospina, secondo ESPN accusa un serio problema muscolare che gli ha impedito di giocare con l’Ecuador; Timouè Bakayoko è alle prese con l’influenza, infine Victor Osimhen dovrà osservare un periodo di riposo in seguito alla lussazione alla spalla destra. Assenze pesanti che incideranno non poco: calendario alla mano, e senza allungare lo sguardo oltre la nona di campionato, il Napoli dovrà affrontare in una settimana, il Milan e la Roma: al centro il Rijeka. Considerando Osimhen fuori dai giochi, Gattuso dovrà ridisegnare il Napoli e, aspettando Lozano e Koulibaly che torneranno da trasferte molto faticose, dovrà gestire la stanchezza anche di Mertens e Insigne. Sarà già un rebus la squadra che affronterà il Milan ma Gattuso non potrà non pensare alla gara di Europa League, molto insidiosa e, quasi inopportuna, nell’incastro di due partite determinanti per il vertice.
Questa mattina nella seduta di allenamento erano presenti anche Elmas e Llorente che hanno svolto l’intera sessione in gruppo, e già la presenza dello spagnolo sembra essere un indizio di chi potrà sedere in panchina a supporto di Petagna. Tuttavia non è da escludere un ritorno al 4-3-3 magari in un tempo della gara con il tridente rinnovato solo a destra con Politano o Lozano. Anche Elmas, che Gattuso ritiene un diamante grezzo, potrà agire da mezzala, trequartista o esterno alto in queste varianti tattiche che dovrà necessariamente adottare il tecnico.
Pesante risulterà anche l’assenza di Hysaj lasciando la fascia sinistra a Mario Rui e a Ghoulam schierato però da Gattuso da esterno alto. Potrebbe essere il turno quindi di Malcuit poco o nulla utilizzato finora che fu convocato insieme con Llorente per la gara con l’Atalanta.
E infine l’”ombelico” del Napoli, perchè tutto gira intorno a Bakayoko : dovesse farcela, Gattuso potrebbe riproporre anche il 4-2-3-1 con qualche variante interessante con Zielinski dietro a Mertens punta centrale; ma se sarà Demme il “predestinato” , si potrebbe tornare ai tre centrali per un tridente tradizionale. Tutte ipotesi che Gattuso vaglierà sino a domenica mattina: la posta in gioco è altissima.