Napoli-Milan, le ultime su chi sarà della partita: Ibrahimovic pronto a subentrare dalla panchina

Napoli-Milan, la sfida di domenica del Maradona si gioca anche prima del fischio di inizio, nell’attesa di capire chi sarà della partita; Romagnoli- dopo l’infortunio rimediato nel derby- semifinale d’andata di Coppa Italia, sembrerebbe non farcela. La line  difensiva sarebbe quindi già fatta, con Calabria  favoritosu Florenzi. Al centro dovrebbe quindi giocare Kalulu con Tomori e Theo Hernandez a completare il reparto.

Zlatan Ibrahimovic non sarà in campo dal primo minuto contro il Napoli, lo ha annunciato Carlo Pellegatti, giornalista da sempre vicino alle vicende del Milan, ai microfoni di 1 Station Radio: “Zlatan a Napoli al massimo sarà in panchina, non di più. Può darsi che se sta bene può andare in panchina, avrà 15/20 minuti. La manovra del Milan non è stata fluida contro la Salernitana e l’Udinese. Può darsi che senza Ibra possa essere meno fluida, ma non c’è l’aritmetica certezza di questo”.Inoltre, Pellegatti, ha aggiunto: “Quando la squadra gioca bene Ibra è il finalizzatore ideale, quando gioca male, anche Giroud ha problemi. Ibra adesso viene a cercare un po’ più la palla. L’ho visto un po’ pallido con la Juventus”.

Anche Alberto Bigon, ex giocatore di Milan e Napoli, si è così espresso a La Gazzetta dello Sport sul confronto tra Milan e Napoli: “Per quanto riguarda la squadra di Spalletti bisognerebbe parlare di un Napoli con o senza Osimhen. La differenza la fa lui, fa giocare bene gli altri, li esalta con i suoi movimenti. Di là, Ibrahimovic al 100% è l’Osimhen del Milan. Ma devo dire che Pioli è proprio bravo: la sua squadra gioca bene anche dovendo cambiare tanti giocatori. Lui ha aggiunto qualcosa di suo in questo Milan. Il Napoli sembra stare meglio, e due mesi fa sembrava assurdo pensarlo. Ma non vorrei che tra i due litiganti godesse il terzo. Perché l’Inter è in flessione, ma ha i numeri e la forza per restare davanti”.