Contropiede Azzurro

Napoli – Sampdoria, si gioca al Maradona

C’è un gran fermento per la prossima di campionato tra il Napoli e la Sampdoria. Il Napoli è stanco ed è plausibile temere anche una stanchezza nervosa. Dal 26 novembre, la prima partita giocata dopo la scomparsa di Diego, la squadra è sotto pressione con i riflettori puntati dal mondo intero. E con l’accesso ai 16esimi come prima del girone, è legittimo temere un calo di concentrazione. E intanto arriva una squadra che ha bisogno di punti, ha bisogno di vincere dopo l’ultima, alla 5° giornata contro l’Atalanta; poi due pareggi e tre sconfitte, l’ultima contro il Milan. Lo scorso anno finì 2-0 ma le sfide negli ultimi anni sono state avvelenate a Marassi da un’ostilità incomprensibile e il presidente Ferrero domani tenderà la mano a Napoli, ai napoletani in segno di rispetto e omaggio a Maradona. E nell’ultima puntata di Tiki Taka ha detto: “ Per me non è morto, per me è sempre vivo”, un modo per stemperare una ruggine sfociata in una forma di razzismo intollerabile. Così è prevista una visita al murales di Maradona e la maglia speciale per la gara con il Napoli:oggi, nel pomeriggio Ferrero accompagnato dal ds Osti (ex atalantino che affrontò Maradona),  il mister Ranieri  e il capitano Fabio Quagliarella arriveranno ai Quartieri Spagnoli per lasciare un simbolo floreale ai piedi del murales di Diego. E Fabio Quagliarella non ha mancato di dire ai microfoni Sky: “ Non è una partita come le altre;  Maradona per noi napoletani è tutto, ci ha reso orgogliosi, sia in Italia, sia nel mondo. Ciascuno di noi aveva il poster di Diego appeso su una parete in camera. Io avevo quello, ma non solo.

Mio padre registrava le videocassette delle partite e io, da bambino, le ho viste tutte: è una ‘malattia’ che mi ha trasmesso lui”.
“Abbiamo il grande privilegio di essere la prima squadra italiana a poter giocare allo stadio intitolato a Diego Armando Maradona: è qualcosa di unico, che resterà nella storia – aggiunge -. Fare gol è uno stimolo, ma noi in questo momento abbiamo bisogno di fare punti. Per me, si sa, contro il Napoli è sempre una partita speciale”.

E sarà una partita speciale anche per Claudio Ranieri che cercò di continuare la traccia lasciata da pochi mesi da Maradona conquistando un 4° posto valido per la partecipazione alla Coppa Uefa. Un’altra partita densa di ricordi e simboli ma ciò che maggiormente ancora provoca un sussulto è leggere l’ufficilità di un semplice comunicato come quello della Sampdoria che scrive: “I blucerchiati continuano la preparazione per la trasferta di Napoli, dove scenderanno in campo domenica (ore 15.00) al “Maradona”.   Al “Maradona”, l’emozione continua.