Napoli – Udinese, la prima delle nove storie

Se l’Udinese “venderà cara la pelle” il Napoli ha tutte le intenzioni di iniziare la prima delle 9 storie copiando pari pari le prime 9 storie di com’è iniziato il campionato. Un simile percorso non garantirebbe lo scudetto ma ….quasi. E’ ben evidente che Cioffi confortato da Pier Paolo Marino, pur mostrando i denti, teme il Napoli: “Se presi alti, hanno profondità, se aspettati hanno qualità di palleggio, pertanto dovremmo essere al massimo, e anche di più, su tutto”. Frutto di un’attenta analisi di chi comprende che se il Napoli sale di ritmo e qualità diventa imbattibile.

Spalletti, alla domanda se proseguirà con il 4-3-3 visto contro il Verona ha risposto: “ L’atteggiamento, l’ho detto più volte, è in un modo quando hai il pallone ed in un altro quando ce l’hanno loro. L’intenzione è quella, non so se ci riusciremo. Nei 5 che vengono a prendere palla, ti lasciano i terzini liberi, non sempre ci puoi andare direttamente, bisognerà saperla gestire da destra e sinistra per trovare varchi e dei vuoti, 4-3-3 mischiato al 4-2-3-1, cambia poco”.

Comunque in conferenza stampa il mister aveva le idee chiarissime : “”Non ho alcun dubbio di formazione” e dunque toccherà aspettare le sue decisioni: con Zielinski o senza? Con Insigne o senza? “Con 11 titolari” – ha detto Spalletti – volendo rimarcare che tutti lo sono. Purtroppo né Petagna, né Ounas saranno convocati perché l’imponderabile è dietro l’angolo, ma per Insigne, Di Lorenzo e in particolare per Politano  convocati dal ct Mancini, una ragione in più per iniziare bene la prima delle 9 storie.