Contropiede Azzurro

Nelle quattro gare del pomeriggio tre pareggi e solo il Sassuolo vince a Venezia

GENOA, ITALY - MARCH 6: Albert Gudmundsson of Genoa (L) and Fabiano Parisi of Empoli vie for the ball during the Serie A match between Genoa CFC and Empoli FC at Stadio Luigi Ferraris on March 6, 2022 in Genoa, Italy. (Photo by Getty Images)

GENOA – EMPOLI 0-0   – Il Genoa non sa più vincere, al Ferraris sesto pareggio consecutivo per i grifoni; nel lunch match della 28ma giornata, tra i rossoblù e l’Empoli finisce 0-0. Un pareggio che non serve agli uomini di Blessin per smuovere la classifica, che si fa sempre più preoccupante. Per la cronaca, la partita è molto equilibrata, le occasioni migliori le crea il Genoa, ma i rossoblù non riescono a sfondare la difesa toscana. Anche nella ripresa, il leitmotiv non cambia, rossoblù alla ricerca del gol, mentre i toscani si difendono con ordine proteggendo il risultato. Alla fine della gara sorride solo Andreazzoli mister dell’Empoli, per il Genoa altro punto inutile in chiave salvezza.

FIORENTINA – VERONA  1-1 – ( 10° Piatek (B), 20° rig. Caprari (V) ) Partita divertente al Franchi tra i viola e il Verona di Tudor: le due squadre si dividono la posta, un punto che lascia invariata la loro posizione di classifica. Intensità e ritmo sin dai primi minuti, due squadre che stanno onorando il campionato; Viola in gol al 10° grazie ad un rimpallo, Piatek riceve la palla in area di rigore siglando il gol del vantaggio. Da un calcio di rigore, al 20° il Verona arriva al pareggio, dal dischetto non sbaglia Caprari. Nella ripresa, la Fiorentina si riversa nella metà campo scaligera: ma il risultato non cambia.

BOLOGNA – TORINO 0-0  – Pareggio scialbo tra Bologna e Torino, le due squadre restano a metà classifica a debita distanza dalla zona calda. Si fa notare più il Torino che nel primo tempo in pochi minuti sfiora più di una volta il gol del vantaggio, ma i felsinei si salvano grazie alle parate miracolose di Skorupski. Anche la ripresa la gara resta equilibrata, senza troppi sussulti. Pareggio che non regala emozioni, ma serve per restare tranquilli in classifica.

VENEZIA – SASSUOLO  1-4 ( 2° Raspadori (S), 17° rig., 71° rig. Berardi (S), 29° rig. Scamacca (S), 34° Henry (V) ) Dilaga il Sassuolo al Penzo, succede tutto nel primo tempo, grazie ai suoi attaccanti il Sassuolo chiude la partita già nella prima parte di gara. Emiliani subito in vantaggio al 2° con Raspadori, conclusione centrale per l’attaccante che supera Romero. Raddoppio al 17° su calcio di rigore, dagli 11 metri Berardi non sbaglia. Terzo gol degli ospiti al 29° ancora su calcio di rigore, tira Scamacca e Romero spiazzato. Al 34° accorcia le distanze il Venezia con Henry, schiaccia di testa alle spalle di Consigli. Nella ripresa, al 71° terzo rigore per il Sassuolo, ancora Berardi dal dischetto che sigla la sua doppietta personale. Negli ultimi minuti gol annullato ai lagunari per fuorigioco di Nsame e rigore fallito da Aramu per i padroni di casa.