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Nuovo film su Maradona ad opera di Paolo Sorrentino

Cosa succede se nel regista che vinse l’Oscar nel 2014 per il film “La grande bellezza” si accende il desiderio di fare un film sul calciatore più grande di tutti i tempi?

È presto detto: Paolo Sorrentino comincerà a girare una pellicola dal sapore speciale nei prossimi giorni. “Un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso” ha dichiarato il regista a proposito del suo nuovo film su Diego, “È stata la mano di Dios”.

Dopo il film di Asif Kapadia uscito nel 2019 quello di Sorrentino sarà però diverso proprio perché il premio Oscar della Grande Bellezza è un tifoso del Napoli e di Maradona. Un tifoso talmente accanito da ringraziare pubblicamente El Pibe de Oro durante la notte degli Oscar (assieme  alla famiglia, Federico Fellini, i Talking Heads e Martin Scorsese).

Le riprese inizieranno a breve, a Napoli, a venti anni dall’esordio del regista, avvenuto con il film L’uomo in più. “Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film (…) È stata la mano di Dio è, per la prima volta nella mia carriera, un film intimo e personale – dice sempre Sorrentino – un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber sul significato di questo film è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa”. Ha dichiarato Paolo Sorrentino.

Il nuovo film sarà prodotto dalla Fremantle per Netflix.

 

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