Orsolini: “L’importante è guardare avanti,

Gli azzurri consolidano il secondo posto in classifica alle spalle di una Norvegia travolgente e puntano ai playoff di marzo. Queste le parole degli azzurri nel post partita

Orsolini: “L’importante era dare continuità alle ultime vittorie, sapevamo che non era facile giocare qui, la Norvegia aveva fatto fatica. Abbiamo cercato di approcciare la partita come l’avevamo provata, il mister sapeva che poteva adottare una tattica più aggressiva. È andata bene, avremmo potuto tranquillamente avere un risultato più largo, ma l’importante era vincere, guardiamo alla prossima partita che è più importante. Non so se la matematica ci ha già condannato in ottica primo posto, ma l’importante è guardare avanti, pensiamo a vincere quella. Sapevo quello che dovevo fare, anche se non era la mia posizione naturale. Ma da parte mia massima disponibilità e impegno, se c’è da giocare in qualsiasi posizione io sono pronto. Parlavo tanto con Gattuso perchè ero vicino alla panchina e lui ci tiene a dare consigli. L’intesa tra attaccanti? Sono contento per Mateo, per lui era importante segnare dopo aver sbagliato il rigore”

Tonali: “Si diciamo che il pensiero di guadare la Norvegia il mister ce l’ha tolto, ha messo la concentrazione tutta su di noi. Abbiamo visto la partita, poi però abbiamo giocato per vincere la nostra e l’approccio lo ha dimostrato. Siamo partiti a 200 all’ora, era quello che volevamo fare. Avendo due punte veloci e tecniche proviamo a sfruttarle il più possibile, poi è normale che ogni partita è diversa perchè quando non riesci a giocare su di loro abbiamo anche gli esterni. Abbiamo più opzioni di gioco. L’ansia nei playoff? E’ normale che se guardiamo al passato quello può essere un grande problema, ma si può passare anche da queste partite perchè pure oggi la palla era pesante. Non era facile, abbiamo cercato di lasciare tutto da parte senza portarci in campo ansie e pensieri di altre cose. Ora dobbiamo solo tirare fuori la nostra personalità, perchè è giusto affrontare le conseguenze del passato ma dobbiamo guardare avanti. Non possiamo più sbagliare niente. Anche stasera non volevamo rischiare di tornare a casa senza i tre punti”

Francesco Pio Esposito: “Entrare all’improvviso non è mai facile, sono molto contento di com’è andata e sono emozionato per il primo gol con la maglia più importante per ogni italiano. La gente sta parlando tanto di me in questo periodo, c’è chi mi esalta e chi mi scredita, cerco di non guardare niente e di mantenere un equilibrio. Dobbiamo guardare la nostra strada, fare il meglio possibile, perchè così si può ottenere la qualificazione e raggiungere l’obiettivo”

Retegui: “Abbiamo giocato una buona partita, soprattutto il primo tempo. È stata diversa tra primo e secondo tempo. Dobbiamo continaure così e migliorare sempre. È un orgolio per me essere qui e segnare, mi piace tanto e spero di aiutare la squadra per continuare a vincere. Pio Espotito? Mi trovo bene con lui davanti. Mi dispiace per Kean, spero e penso che non sia nulla di grave: ho parlato con lui nello spogliatoio. Con Pio abbiamo fatto una grande partita insieme e possiamo giocare anche con Scamacca e altri. Siamo in tanti lì davanti e dobbiamo continuare così. Il rigore sbagliato? Mi dispiace anche per Haaland ma può succedere, basta prendere la palla e calciare il prossimo facendo gol”