Paolo Ziliani, dopo la finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri sull’Atalanta, ha affidato a una serie di tweet il suo sfogo:
“Mi sto stufando di dire sempre le solite cose. Ma se non si lamenta l’#Inter e non si lamenta il #Milan per #Calvarese in #JuveInter e se non si lamenta l’#Atalanta per #Massa che non dà rigore a #Pessina e non fischia fallo a #Cuadrado sull’1-0, contenti loro contenti tutti. pic.twitter.com/wT2ClY5dsW.
“A tutto ciò si aggiunge lo zelo pro #Juve degli stessi addetti ai lavori. Come ad es. #SimoneInzaghi e #Gasperini, specialisti in scenate turche al minimo torto subito tranne quando c’è la #Juventus (loro sogno proibito): al massimo, come ieri, una piccola rimostranza. Sottovoce”
“La cosa davvero incredibile è che il calcio italiano accetti tutto questo anche oggi, con la tecnologia che dovrebbe ridurre a zero il rischio-errori degli arbitri. C’era un rigore per l’Atalanta sullo 0-0 e il gol dell’1-0 della #Juventus era da annullare. L’avevano visto tutti.”
Una sintesi perfetta, quella su twitter di Paolo Ziliani che compendia tutti i ‘brutti’ pensieri che si vogliono far passare per fantasioso complotto. E se qualcuno alza la voce come ha fatto Vigorito dopo la vergogna, ennesima, in quel di Benevento, ecco che arrivano minacce di querele. La fantasia talvolta (troppo spesso) supera la realtà e il Cagliari è salvo, il Benevento è in B, la Juventus lotta ancora per il posto che le spetta.