Contropiede Azzurro

Petagna chiede scusa, non Gattuso che consegna a Spalletti il suo capolavoro

Dopo due mesi dal fattaccio, il primo giocatore a chiedere scusa per la partita dell’horror contro il Verona, è stato Andrea Petagna che ai microfoni di radio Kiss Kiss ha dichiarato : “Chiediamo scusa ai tifosi. Pronti a farci perdonare“. Una frase brevissima pronunciata forse a nome di tutta la rosa, ma non dell’ex allenatore Rino Gattuso che, diversamente da un campionato urlato negli stadi vuoti, quella volte tacque.

Ed ha taciuto anche dopo il 30 giugno, mai spiegando il perché e il per come di quella partita che significava “futuro”.  – Del Napoli, non del suo-. Mai Gattuso ha spiegato perché, soprattutto negli ultimi 15 minuti abbia fatto cambi alla sanfrason evitando però accuratamente di inserire Demme.

E’ tutto alle spalle, ormai, e si deve guardare avanti. Il Napoli conta sul nuovo progetto timbrato Spalletti,uomo  dalle larghe spalle, di grande esperienza e di grande personalità che forse mai si sarebbe aspettato di sentir dire a Gattuso: “Spalletti lo conoscete, è una garanzia. Continuerà il mio lavoro sul 4-2-3-1, quindi è già avanti”.

L’unica frase pronunciata e pure a sproposito che spiega le ultime parole nell’intervista concessa a Il Messaggero: “ In Serie A c’è il top, dovevo esserci anche io…”. Modestamente…