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Piange la Juventus: non può fare mercato. Risorse ne ha poche. I prezzi sono esosi

In un editoriale di Tutto Juve, Andrea Bosco prova a fare il quadro della situazione in casa Juve e titola: “La Juventus è ferma sul mercato.”  

Le notizie che “girano”, ammesso abbiano un minimo di “sostanza“, non sono buone; – scrive Bosco –  è vero che tutti sono “fermi“. Non ci sono quattrini e quindi le “operazioni“ non decollano. Tranne l’Inter: almeno a sentire i media, e anzi c’è da provare  invidia per quanto sta facendo Marotta. Almeno secondo le “indiscrezioni“. Marotta è uno che dopo aver venduto al Chelsea, per 115 milioni Lukaku, lo sta facendo tornare a Milano con un prestito oneroso che al massimo si aggirerà sui 10 milioni. Non solo: Lukaku si abbasserà lo stipendio da 12 a 9 milioni. Come non essere  “invidiosi“? La Juve? Avanti adagio, quasi indietro.

Del Ligt? Quattro squadre sull’olandese: pezzi da novanta disposti  a scucire fino ad 85 milioni per averlo. La Juve ovviamente ci sta pensando. Pogba? E’ fatta ma arriverà a luglio. Magari quando la squadra avrà già  cominciato il ritiro. Di Maria? Nicchia. Arriva, non arriva. E’ vicino , no si allontana.

Intanto non hanno fondamento le voci che vorrebbero il livornese pronto ad approdare al Psg. Qualcuno (tra i tifosi) dice “per fortuna“. Qualche altro “che peccato“.Ma il problema non è Max. Il problema è “altro“..

Di cercare un regista  non se ne parla. In compenso nessuno vuole comprare (con gli stipendi che hanno) i giocatori che la Juventus intende rottamare. Ramsey con i suoi 8 milioni a stagione ne chiederà almeno 7 di buona-uscita  per togliere il disturbo. Arthur che ne prende 6 (e pesa a bilancio per 45) è semplicemente invendibile. Rabiot (che ne prende 7)  ha mercato: ma nessuno si spinge ad offrire (con quello stipendio) più di 8-10 milioni. Invendibile è anche Alex Sandro. Che resterà in rosa. Ad uscire (per far cassa) sarà Pellegrini. Piace Molina, ma l’Udinese ha chiesto 20 milioni.  Poi ci sono i giovani (Miretti, Fagioli, Soulè, Rovella, Gatti) che saranno “valutati“. All’estero alla loro età hanno già incamerato decine di presenze nei  campionati.

Riepilogando: la Juventus praticamente non può fare mercato. Risorse ne ha poche. I prezzi sono esosi. Dei suoi giovani non si fida, i pesi morti sono invendibili. Quindi perché essere ottimisti? Spiegava Ennio Flaiano: “Essere pessimisti  è un pleonasmo: visto che in realtà si anticipa solo quello che accadrà“ .

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