Pioli ancora in panchina ma all’orizzonte c’è Ralf Rangnick

Questa sera notturna di lusso: Milan-Juventus  per la prima giornata della 31esima del campionato. Il Milan sta cercando una propria identità per affrontare il prossimo campionato con una dirigenza ed un allenatore in grado di riportare il Milan ai fasti del passato. E qualcosa sembra stia cambiando : già nei giorni scorsi,  Gianluca Di Marzio dichiarava a Sky Sport: “Finché non c’è la firma materiale di un altro allenatore Pioli ha tutto il diritto di credere che i risultati possano aiutarlo a mantenere questa minima chance di rimanere. Ma l’accordo con Rangnick sappiamo esserci, non c’è la firma materiale, ma c’è“. E nelle ultime ore arrivano conferme per Ralf Rangnick: per il tedesco in rossonero è ormai tutto fatto e Rangnick sarà allenatore e direttore tecnico, per iniziare la costruzione di un nuovo Milan cominciando dal mercato.  Per Pioli resta da capire se gli lasceranno concludere il campionato oppure, in caso di allontanamento della squadra dalla zona europea, di anticipare i saluti. In bilico, è anche il ruolo di Maldini: se Rangnick  vorrà sin dalla prima ora avvalersi del ruolo di direttore tecnico, Maldini sarà emarginato e difficilmente accetterebbe un ruolo d’immagine.

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