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Poker Napoli a Crotone, capitan Insigne giganteggia

CROTONE-NAPOLI 0-4 (31′ Insigne, 58′ Lozano, 76′ Demme, 91′ Petagna)

Una magia del leader del Napoli sblocca una partita bloccata e accende le qualità degli azzurri; il Napoli cala il secondo poker consecutivo in campionato, agevolato anche dall’espulsione di Petriccione nel secondo tempo. Adesso la testa è già al primo obiettivo stagionale, la qualificazione ai sedicesimi di EL.

Scelte di formazione un po’ a sorpresa per Gattuso: Mertens a riposo e dentro Petagna. Dentro anche Zielinski Demme con Fabian Politano in panchina. La risposta di Stroppa è affidata al tandem Messias-Simy. La trama di gioco sembra subito chiara con il Napoli a fare la partita ma con il Crotone che non disdegna sortite offensive per portare pericoli dalle parti di Ospina. Le prime due occasioni per la squadra di Gattuso sono firmate Petagna (tiro fuori di poco) e Insigne (conclusione debole parata da Cordaz). I calabresi creano potenziali pericoli ma non riescono a concretizzare in fase di finalizzazione. Al 31’ Zielinski si inventa un tunnel e poi serve Insigne che, a sua volta, lascia partire un destro a giro sul secondo palo che Cordaz può solo cercare di intercettare: palla dentro e Napoli in vantaggio. Al 36′ Stroppa decide a sorpresa di sostituire Benali per scelta tecnica, al suo posto entra Vulic; e proprio il nuovo entrato s’inserisce in area e tira a volo su cross di Molina, Ospina è bravo a parare.

A inizio ripresa l’episodio che condiziona irrimediabilmente il match: Petriccione nel tentativo di prendere palla va coi tacchetti sulla caviglia di Demme, l’arbitro viene richiamato dal VAR e viene decretata l’espulsione per il giocatore del Crotone. La squadra di Stroppa, anche in 10, non rinuncia a giocare ma viene inevitabilmente punita dal Napoli che può agire in spazi più larghi. Al 58′ Insigne vede l’inserimento di Lozano sul secondo palo, il messicano controlla e da due passi batte Cordaz per il gol del 2-0 che chiude, di fatto, la gara. I calabresi sono generosi, Messias è sfiancato da mille scatti in profondità e la squadra di Stroppa accusa anche un po’ di stanchezza per via del campo reso pesante dalla pioggia. Il Napoli ne approfitta, Mertens, appena entrato, serve un ottimo pallone a Demme che lascia partire un bel diagonale dal limite dell’area che si infila ancora alle spalle di Cordaz. Il finale di gara è soprattutto accademia con il Napoli che risparmia energie preziose in vista del match decisivo per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League contro la Real Sociedad; nel recupero c’è gioia anche per Petagna, che trova ancora il gol su assist sempre di Mertens.

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