Il primo allenamento dopo i pochissimi giorni di festa, si è svolto allo stadio Maradona. Sono arrivati sotto una pioggia battente per iniziare la sessione con esercizi di riscaldamento e successivamente lavoro aerobico. Di seguito esercitazioni finalizzate al possesso palla e seduta tecnico tattica: in chiusura partitina a campo ridotto. Sorvegliati speciali Koulibaly che ha svolto terapie e lavoro personalizzato e Demme che ha svolto lavoro fisico con la squadra e personalizzato in campo.
Sotto la pioggia, a dirigere le operazioni anche Rino Gattuso che sembra lentamente recuperare pronto per programmare la prossima gara al Sant’Elia. L’importante, al momento è contare su chi è presente, abile arruolabile cercando di isolare la squadra dai possibili alibi degli infortunati e soprattutto di riportare in squadra chi con la testa era altrove come Fabian Ruiz. Ai microfoni di Radio Crc ‘Il sogno nel cuore’, Christian Bosco, operatore di mercato,ha dichiarato:” Sul finire della scorsa sessione di mercato, sono giunte offerte importanti al Napoli e al calciatore da parte dell’Atletico Madrid. La versione ufficiale è che Fabian abbia lasciato la scelta alla società, tuttavia non è contento di quanto accaduto; inoltre le scorie delle troppe partite, una forma fisica non brillante ed uno stato psicologico non ben predisposto, non lo fanno sentire a proprio agio.”
Ma Rino Gattuso ha da risolvere anche il problema nella gestione di chi è con un piede nel Napoli e l’altro su un treno: Maksimovic, Hysaj, Malcuitt, Ghoulam. Chiedere a seri professionisti di dare il 100 per 100 si può ma il coltello tra i denti risulta più difficile. Resta il mistero Rrahmani acquistato lo scorso gennaio dal Verona ma giunto a Napoli soltanto a giugno per non scendere mai in campo come per Milik e Contini. Malumori diffusi che Gattuso dovrà convogliare in una voglia di riscatto in campo. Con capitano Insigne, in attesa che arrivi Mertens, scugnizzo del gruppo, il Napoli tenterà di ripartire…senza Osimhen.