Contropiede Azzurro

Pronto il caffè di Tommaso; solo false notizie sul suo addio

In uno spogliatoio, un massaggiatore o un magazziniere  possono più di un gol di Mertens. Un tempo Carmando, oggi Tommaso sono gli uomini veri che possono più di un allenatore o del presidente stesso. E Tommaso Starace, originario di Vico Equense, è l’uomo del caffè, delle battute, degli scherzi, che, quando occorre però, sa guardare negli occhi di chi ha un problema e interviene a modo suo. Ha fatto diventare lo spogliatoio una casa accogliente e da Maradona in poi tutti son passati e passano per le sue mani che porge un caffè.  A chi comprende che cosa ciò significa.

Eppure son volate notizie false su un possibile addio di Tommaso che avrebbe sbattuto la porta senza neanche salutare. E’ stata una non-notizia; un’invenzione per alzare un polverone; per far alzare i toni; per dar forza allo scetticismo; in poche parole per continuare a destabilizzare l’ambiente.

Invece Tommaso è pronto a ricominciare da quel Cuarascelia che dovrà essere (ri)battezzato di nome e di caffè, a Olivera che capirà chi era il Matador nell’intimo dello spogliatoio. Tommaso non si tocca, è il padrone di casa azzurra.