Contropiede Azzurro

Qual è la vera forza del Napoli al completo?

C’è chi ha scritto “Juve brava, Napoli fortunato” alludendo alle vittorie in Champions contro il Bodo e contro il Qarabag e già questo basterebbe per capire le parole insistenti di Antonio Conte quando dice “che diamo fastidio”. Così come può risultare fastidioso leggere la prima pagina di un quotidiano sportivo che punta i riflettori soltanto sul solito tris di potenti.

Tuttavia il Napoli continua a dar fastidio giocando con mezza squadra e, per lunghi tratti, magari a sprazzi, gioca anche un bel calcio di pura tattica intelligente, vivace, geniale. Perchè Antonio Conte è uno stratega, un generale di un esercito che arretra o sfonda appena ne vede la possibilità. E invece ancora chiacchiere da bar dopo il suo ‘antico’ sfogo al punto che nell’intervista a Sky, ha dovuto ribadire: “Il Napoli non era morto; ma bisogna dare sempre tutto”. E ancora ha dovuto chiarire che “l’energia” è la prima forza che occorre avere per poterla dare.

In realtà un vero tifoso, ma anche lo stesso Conte vorrebbe sapere quale sia la autentica forza del Napoli se fosse al completo. Con Lukaku, Anguissa, De Bruyne, Gilmour, Gutierrez, Spinazzola a disposizione, quale Napoli scenderebbe in campo? Per ora è un mistero che il futuro potrebbe rivelare: ora bisogna stringere i denti e puntare alla fine di gennaio quando il Napoli andrà a Torino a far visita all’ex signora in bianconero e dopo tre giorni riceverà il Chelsea per l’ultima del girone di Champions. Sarà un Napoli con tutti i suoi campioni? Sognare si può.