Record Mertens e Insigne, dalla gioia alla rabbia

Dopo la sconfitta del Napoli ad Empoli è  decisamente impopolare trovare spunti positivi e tuttavia Mertens e Insigne sono coloro che più di altri avrebbero di che dolersi. Dries Mertens ha conseguito un altro record personale segnando il gol n.146 e Insigne ha segnato su azione il gol n.121 raggiungendo Hamsik.  Insieme esultanti, al culmine della felicità, si sono a lungo abbracciati, sicuri di aver dato i tre punti al Napoli. Avrebbero continuato la serata di festa che a Insigne asciugava le lacrime del pareggio con la Roma e a Mertens offriva un’altra occasione per chiedere al presidente di restare in azzurro.

Poi il disastro e anche loro travolti dai fischi e dalla punizione del ritiro. Gli unici a consegnarsi ai tifosi infuriati, gli unici a chiedere a Spalletti di rivedere la decisione del ritiro mentre  un Osimhen, sempre spumatino a sproposito,  tentava di mostrare i muscoli ai tifosi,  placato da un saggio Juan Jesus in un momento di caos generale.

Non hanno potuto festeggiare un record che significa una carriera azzurra non sempre facile, cosparsa anche di critiche spesso ingiuste. Non hanno potuto festeggiare un gol che avrebbe portato serenità dopo un momento buio. Ma dal brindisi al ritiro….