A Napoli è andata in scena una giornata di grande calcio e sano agonismo delle squadre finaliste: a rendere ancora più emozionante le sfide sono state sicuramente le regole del torneo, come l’assenza di entrambi i portieri, l’eliminazione di un componente per ogni gol del team avversario e il divieto di oltrepassare la linea che delimita l’area. Ospiti speciali della giornata sono stati i ragazzi di “Che fatica la vita da bomber”, nota community di sport tra le più importanti del panorama social, che hanno commentato live le gare, oltre a dilettarsi in alcune giocate d’autore.
Per questa speciale occasione è stato riqualificato il campetto “Sgarrupato” del parco Ventaglieri. Una location suggestiva, da cui è possibile osservare la stratificazione di Napoli: dall’alto si vede infatti l’opulenza di Castel Sant’Elmo del Vomero, fino a scendere di livello ed arrivare così al quartiere popolare di Montesanto. Il campo è stato rinnovato anche grazie al contributo di Mapei, che ne ha migliorato le prestazioni tecniche, in particolare un’ottima resistenza allo scivolamento e una eccezionale resa estetica.
Nel progetto di riqualificazione è stato coinvolto anche l’artista locale Zeus40, che ha raffigurato il disegno su due strati, chiaro riferimento alla conformazione del territorio napoletano: il fondo è caratterizzato dalla scritta “Napul’è”, mentre la parte superiore è una rappresentazione di San Gennaro, che si appresta a giocare con i bambini del quartiere.
L’obiettivo è infatti creare un binomio tra arte e sport, con una forte impronta sociale: lo “Sgarrupato”, famoso per ospitare una scuola calcio popolare, è stato scelto proprio perché unisce il concetto di calcio da strada con la passione dei ragazzi napoletani. La riqualificazione del campo vuole così dare nuova vita a spazi urbani in degrado, rendendoli accessibili e durevoli nel tempo.
I lavori di riqualificazione sono stati patrocinati dal comune di Napoli e dalla Municipalità 2 della città metropolitana. Fondamentale è stato anche il contributo dell’associazione “Sii turista della tua città”, che da tempo si occupa di attuare un processo di valorizzazione culturale, sociale e artistica del patrimonio artistico culturale dell’intero territorio campano. Nel caso del campo “Sgarrupato”, una volta terminata la manifestazione, si occuperà della pulizia del parco, organizzando nei prossimi mesi dei tour a tema street art nel parco, oltre a piantare diversi alberi nelle zone più abbandonate.
Oltre 30 paesi di 6 continenti hanno ospitato i tornei di qualificazione nazionale: i team vincitori di ogni nazione voleranno così in Qatar per la finale mondiale. Un’occasione unica nel suo genere: non capita tutti i giorni di giocare una partita contro Neymar jr