La rivoluzione di Antonio Conte ha travolto il presidente Aurelio De Laurentiis che da un anno ormai accetta di rinnovare i contratti di alcuni senior dichiarati imprescindibili dal mister. Per ADL, nel passato, quasi l’orticaria per giocatori che superavano l’asticella dei trent’anni sia nelle finestre di mercato che nella richiesta di rinnovo, ma tutto è cambiato da quando al timone della corazzata Napoli è arrivato Antonio Conte: le plusvalenze sono state messe sotto il materasso, per privilegiare il valore dei giocatori che possono alzare il valore della squadra: questo l’unico criterio per decidere se acquistare o prolungare. Ad una squadra già coesa, affidabile e di qualità che ha conquistato lo scudetto, si sono aggiunti quest’anno 9 nuovi giocatori che hanno integrato il gruppo. Ed ora è scattato anche il tempo dei rinnovi.
L’ultimo in ordine di tempo, riguarda Amir Rrahmani classe ’94 in scadenza di contratto nel 2027. Secondo il quotidiano Il Mattino, Rrahmani sarebbe pronto a firmare il rinnovo fino al 2028 con l’opzione del club azzurro per un’altra stagione. Su un piatto d’argento un ingaggio da 4,1 milioni che Rrahmani pare abbia gradito non poco pensando così di chiudere la carriera ( che conta) a Napoli.
Per Matteo Politano, classe ’93, la SSC Napoli già da qualche giorno ha comunicato di aver prolungato il contratto fino al 30 giugno 2028. Anche lui, dopo essere giunto a Napoli nel febbraio 2020, non vivendo sempre un’epoca felice, si ritrova ad essere l’insostituibile per Conte e – oggi – anche per Gattuso. Anche per lui, l’ipotesi di concludere la carriera in azzurro.
In attesa di prolungare il contratto ci sono anche Leonardo Spinazzola e Juan Jesus:
Per Spina, classe ’93, una seconda splendida giovinezza: tanto ammirato durante quello sfortunato europeo del ‘21, tanto incerto l’arrivo a Napoli, per poi diventare un altro faro. Anche per Leonardo Spinazzola sarebbe pronto il prolungamento di contratto per concludere a Napoli la carriera, restando anche a vivere nella città che lo ha fatto ringiovanire.
E poi Juan Jesus classe ’91, immortale e intramontabile, secondo le parole di Conte, al termine del suo quinto anno in azzurro, si profila un altro anno di contratto per concludere in bellezza.
Ancora presto per annunciarlo, ma già si lavora anche per Zambo Anguissa che spegnerà 30 candeline il prossimo 26 novembre. Il suo contratto, già prolungato al 2027, potrebbe arrivare al 2028 più un’opzione fino al 2029
Così le grandi squadre, i grandi club che ricchi di ‘senior’ di qualità possono accogliere i giovani pronti a emulare i maestri.